MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] votive. Le tavolette degli archivi del tempio registrano anche i quantitativi di rame, d'oro e di utensili in rame offerti definitivamente concluso e si era persa ogni memoria di una continuità di civiltà. La civiltà cinese per contro costituì un' ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] dell'ecologia della popolazione. Qui il carattere quantitativo e misurabile dei problemi e il numero limitato basi istituzionali, non è facile mantenere vivo l'interesse e fare continui e accurati rilievi che siano comparabili fra loro per tutto il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] momento che noi costruiamo una quantità separata da una quantità continua, chiamandola il numero del movimento, vale a dire, delle erano prodotte dalla loro dispersione. L'alterazione quantitativa era invece provocata dal mutamento dei rapporti che ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] quest'ultima frazione di noradrenalina, un certo quantitativo viene immagazzinato, il resto viene invece degradato l'applicazione di una pressione negativa durante un esercizio moderato continuo determinava una diminuzione non solo del flusso e del ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] , il 'magister Vemaldus', 'Uguiccius'.
Il fattore quantitativo, insieme all'incerto statuto dell'alchimia e all' di diffusione e di dispersione e insieme di assestamento e di continuità che sono stati già indicati. Il contesto culturale non statico, ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] e d’avventure, temi e figure del paesaggio veneziano continueranno a richiamare l’attenzione dei registi italiani e ad assumere mondana, voglia consacrare il progresso qualitativo e quantitativo dell’industria italo-tedesca che neppure la guerra ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] stati trovati numerosi silos, destinati a conservare grandi quantitativi di cereali, scorte alimentari per la città. A le informazioni dei sistemi di difesa non sono numerose: Alişar continua la tradizione anatolica delle mura prive di torri e del ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] E nuovamente separati fra loro a causa del loro numero elevato, continuano a criticarsi l’un l’altro»6. Il testo è in primi decenni del quarto secolo: un primo semplicemente ‘quantitativo’, che studia il fenomeno in relazione alla totalità della ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , la nuova École Polytechnique insegnava la più recente fisica quantitativa, e preparava le figure di spicco e i futuri Malus, e Siméon-Denis Poisson. Il loro lavoro era la continuazione e l'approfondimento di una tendenza precedente. I due uomini ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] cambiate dall'epoca di Cristoforo Colombo perché si potesse continuare a considerarsi all'interno di un medesimo periodo storico. degli individui in carne e ossa. L'approccio quantitativo ed esageratamente analitico verso i problemi dell'habitat, ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...