La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] nei DNA delle diverse specie il rapporto G+C/A+T varia quantitativamente, mentre rapporti G/C e A/T rimangono costanti e pari d'un espace localement compact et d'une application continue J. Leray sviluppa la teoria delle successioni spettrali, da ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] vivesse ancora a Cipro, il che implicherebbe una continuità della presenza veneziana nell'isola in quel periodo, Id., Alle origini dell'Impero latino d'Oriente. Analisi quantitativa dell'esercito crociato e ripartizione dei feudi, "Nuova Rivista ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] , per progredire, ha bisogno non di certezze, ma di un continuo ‛dialogo' nell'ambito della comunità degli studiosi, che insieme verificano delle classi in base al criterio meramente quantitativo della differenziazione dei redditi); oppure poteva ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] a una tassa o a una tariffa che crea un incentivo continuo a depurare senza gravare inopportunamente sulle innovazioni e sugli investimenti. economici rendono necessario stabilire un indice quantitativo di rischio ambientale che possa servire da ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] il divino si poteva attribuire un significato qualitativo e quantitativo: la qualità dell’azione, del gesto, dell’interrelazione più antichi, con cui l’Impero finisce per avere una continuità nel tempo, ma in funzione dell’ideologia e del potere ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] scuole pubbliche, con l'eccezione di una scuola di Lione che continuò la sua attività fino agli inizi del VI sec.; fu così parlandone molto meno e omettendo perfino l'accenno a valori quantitativi. Sia Isidoro sia Beda assumevano l'ipotesi che i raggi ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] princeps senatus, prima di passare ai consulares. Il Senato continuò a emanare Senatus Consulta, ma non senza l’approvazione formale quelli già esistenti per la nuova città118. Il quantitativo annuo importato (eubole) può essere stimato, per ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] elevato a 8.000 lire, ma non ci fu vincitore.
Continuava inoltre la routine delle attività istituzionali, non che fossero poca che richiamare l’attenzione del lettore sul forte incremento quantitativo in essere, sia nei bilanci dell’Istituto che in ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] blu del VI-VII secolo e di ceramica tardoislamica. La vita continuò a Marawah nel corso delle varie fasi islamiche e le analisi iraniana, che imita la porcellana, e un gran quantitativo di pentole carenate provenienti dall'India o dalla regione ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] medesima impostazione che tanti frutti aveva dato, e continuava a dare, nello studio dei fenomeni fisici o l'organizzazione delle società umane vi è forse una differenza quantitativa piuttosto che qualitativa. D'altra parte l'esistenza dell'uomo ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...