La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] ; a Gottinga Robert W. Pohl (1884-1976) insieme ai suoi allievi continuò a studiare i 'centri di colore' che danno ai cristalli puri la segnò il passo nei confronti di uno studio più quantitativo, mano a mano che i risultati dei calcoli mostravano ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] può dire è che, anche da parte dei sostenitori di una continuità nella storia della fisica, i rapporti tra Galilei e l' può considerare l'esempio di Vimercati; su un piano meramente quantitativo, che pure non è privo di significato, il suo commento ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] incontro fra domanda e offerta di lavoro, o alleggerire gli squilibri quantitativi e/o qualitativi esistenti nel mercato del lavoro; c) favorire , sempre che i flussi di immigrazione abbiano continuità nel tempo), non saranno certo in grado di ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] , legati o collocati entro più loci codificanti caratteri quantitativi, fornisce a livello del DNA informazioni da usare al commercio. Monitoraggi di lungo periodo, inoltre, devono continuare anche dopo l'immissione sul mercato, così da valutare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] , la zoologia, la mineralogia e la geologia – erano ben rappresentate. La dominatrice assoluta, dal punto di vista quantitativo e qualitativo, continuava a essere la matematica, il cui numero di cattedre mostrò una tendenza costante a crescere. La ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] personaggi). A questo rimedia sul piano quantitativo un uso abbastanza sbrigliato della comparazione sul mondo sensibile e intellegibile è così ridotto da dover essere continuamente implementato dalla tensione verso ciò che ne è fuori, verso il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] indigene (ad es., l’orciolo) e, sebbene quantitativamente ridotte, hanno un certo raggio di diffusione: coppe , è costituito per la maggior parte da anfore a profilo continuo di ispirazione attica, con decorazione a pannello distesa tra la spalla ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] molti presupposti e molti problemi" (v. Ceruti, 1995, p. 19). Le prime continuano a privilegiare la ricerca di costanti universali attraverso modelli quantitativi, le seconde l'esplorazione della variabilità e delle potenzialità attraverso narrazioni ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] ultimo essa appare assai significativa anche sotto il profilo quantitativo (il riferimento è alle serie peloponnesiache del Miceneo la coincidenza fra Siris e la successiva Heracleia). La città continua a vivere, come indicano p.es. tutte le aree di ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] che lo Strozzi stava già componendo nel 1460 e che continuò poi fino alla morte (1505) introducendo Ercole e i suoi del gaudium ultraterreno (differenziato, parrebbe, in modo quantitativo più che qualitativo).
Nel mondo dell' Inamoramento i ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...