CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] vista cronologico, il settore più ampio della cronaca, dal punto di vista quantitativo comprende solo i primi 125 ff. del Marc. It.VII, 128 A notizie di storia veneziana, intervenendo di continuo e capillarmente con precisazioni, puntualizzazioni e ...
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Tradizioni popolari
Giovanni B.Bronzini
La Commedia, rispecchiando la civiltà medievale in tutti i suoi aspetti e a diversi livelli sociali e culturali, è tra le opere di D. la più ricca di riferimenti [...] si desume soprattutto dalle funzioni che compiono: il continuo andare e tornare di Caronte sull'Acheronte fa di per riflesso del mondo primitivo, la Commedia presenta un quantitativo cospicuo di tradizioni popolari attinte alla cultura e alla ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] dell’Arcadia di Iacopo Sannazaro curata da Summonte, il quale avrebbe continuato a collaborare con il M. per l’edizione di molte opere di Caterina De Silvestro mostra un progressivo calo quantitativo fino al 1525, anno in cui sposò Evangelista ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] . Negli anni successivi il coinvolgimento di Trionfi nell’impresa continuò con l’erogazione di grossi prestiti e i due nomi prevedevano che il titolare dovesse comprare ogni anno un grosso quantitativo di materia prima da quei mercanti di Ancona che l ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ... [poiché]... uno Stato non si governa col moto continuo, e i progressi per essere durevoli hanno mestieri di voto, si oppose al progetto governativo giudicandone meccanico e quantitativo il criterio ispiratore. A suo avviso, l'elettorato attivo ...
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pragmatismo
Dall’ingl. pragmatism, der. dal gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto». Indirizzo di pensiero sorto negli Stati Uniti intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo [...] destinate a sfuggire. All’ampliamento quantitativo e qualitativo del concetto di esperienza puramente animali e realizzarsi in un comportamento in cui permane continuamente aperta una tensione funzionale tra uomo e società, individuo e ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] ebbe come discepolo Augusto Graziani (1865-1944), che continuò su quell’indirizzo scientifico. Negli stessi anni Ricca-Salerno vi era domanda. È quello che egli chiamava l’aspetto quantitativo della teoria del valore-lavoro. L’approccio al problema ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] ch'era suo dovere "sostenere continuo e travaglioso pensiero per suplire alla necessaria provisione di grani che ricerca nel presente tempo l'urgente bisogno di questa città". Né bastava reperire qualche quantitativo di grano; era necessario che ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] più di 80 città, vide la luce nel novembre 1906; la pubblicazione continuò negli anni successivi, dando origine a due serie: la prima di sei , attingendo ad altre risorse, il metodo quantitativo applicato ai fenomeni sociali e di dimostrare come ...
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WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] Dopo quest’esperienza non ricoprì altre cariche governative, ma continuò a coltivare il suo progetto di riforma. In un d’origine, preoccupandosi della fornitura di un consistente quantitativo di cereali destinati ai soggetti meno abbienti. Dopo ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...