CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] a Genova perché estratto senatore; in tale carica, però, continuò a dirigere le operazioni contro i malviventi.
Anzi, per sicurezza di raccogliere denaro per l'acquisto di un certo quantitativo di armi; affare che egli concluse brillantemente nel 1606 ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] presso il Municipio di Ancona un ingente quantitativo di cereali da distribuire al popolo a condizioni dichiarazione di fedeltà al pontefice. Tornato a Venezia, continuò a manifestare le proprie convinzioni antiaustriache: nel 1859, richiamato ...
Leggi Tutto
QUARTARA, Giovanni Carlo
Giovanni Assereto
QUARTARA, Giovanni Carlo. – Nacque a Genova il 26 ottobre 1761, da Davide Giuseppe, appartenente a una famiglia di Albenga (Savona) che si era da tempo trasferita [...] chiedere, con successo, la restituzione di un consistente quantitativo di metalli preziosi catturato dai francesi su un cedette la direzione del banco al figlio Antonio, che l’avrebbe continuata con molto successo – ricoprì via via una serie di altre ...
Leggi Tutto
CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] fine era stata concordata la consegna di un certo quantitativo di armi a volontari civili, ma il piano non linciaggio" (Rochat-Massobrio, p. 312).
Per parte sua il C. continuò ad intervenire nella polemica con articoli e libri di memorie: Io credo, ...
Leggi Tutto
MELIS, Federigo
*
– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] forma di economia razionalmente orientata verso un profitto continuativo, sulla base di una previsione di mercato», Del una rigorosa filologia cui si accompagnano controlli di tipo statistico-quantitativo, nel senso che «fondando il fatto e il dato, ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] verso opere tecnico-specialistiche.
Sotto il profilo quantitativo, della frequenza delle novità e dell'entità Borroni e Scotti gli subentrò nell'attività editoriale, la continuità degli indirizzi e delle scelte rispetto alla gestione precedente, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] ebbe nuovo impulso e tornò a un livello qualitativo e quantitativo almeno dignitoso. Certo sull'immagine del F. pesano ufficiale che ne sancisse in qualche modo la fine.
Il F. continuò la sua attività fino ai primi anni del Seicento, se è ...
Leggi Tutto
quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...