essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] sono quelle delle categorie)»; tuttavia tale inerenza dell’ e. estesa a tutte le categorie viene ulteriormente precisata, alla lucediquanto è scritto poche righe prima, (1030 a 21-23), in base alla differenziazione fra e. primario ed e. secondario ...
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Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] / in non curar d'argento né d'affanni (vv. 82-84): alla lucediquanto s'è detto, il termine ‛ ante quem ' che D. pone per la rivelazione del valore di C. - ancora, di necessità, invisibile nel fanciullo che egli era, sia nel 1300, che quando D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strettamente legati alla forma orale dell’insegnamento scolastico, i commenti e le summae [...] attribuibili a un concetto o a un termine. La conclusio, posta alla fine del commentario, ha il compito invece di riprendere la tesi della sententia alla lucediquanto emerso dalla disputatio.
Particolare fortuna per tutto il Medioevo ha la pratica ...
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Istituto del processo civile diretto ad attribuire in titolarità a una delle parti un potere processuale previamente estintosi in quanto non esercitato nel termine previsto dalla legge a pena di decadenza.
L’ordinamento [...] del contumace. In riferimento alla posizione del contumace, peraltro, sussistono regole specifiche che devono essere lette e integrate alla lucediquanto dispone l’art. 153 co. 2, c.p.c. Più in particolare il contumace costituitosi tardivamente è ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] tendenza alla specializzazione dei saperi, quanto perché il campo dei possibili interessi di studio della s. è di fatto sterminato.
S. dell’arte insegnamento) alla luce del fattore religioso, mettendo in evidenza come in ognuna di queste aree il ...
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FOTOELETTRICITÀ (dal gr ϕῶς, ϕωτός "luce" e elettricità)
Gilberto Bernardini
H. Hertz scoprì fortuitamente nel 1887 che la luce ultravioletta aveva la proprietà di diminuire la tensione necessaria a [...] o meglio impossibilità che hanno enormemente influito in favore dell'ipotesi dei quantidilucedi Einstein. Quest'ipotesi, che conduce a una concezione quasi corpuscolare della luce si presta tanto, come abbiamo visto, a una semplice e armonica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] teoria risultava indispensabile per la fisica atomica. Nonostante l'introduzione, nel 1905, da parte di Albert Einstein del quantodiluce, la radiazione elettromagnetica continuò a essere trattata il più classicamente possibile sino alla fine degli ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] conferme negli anni Cinquanta con la scoperta dell'antiprotone e dell'antineutrone.
La scoperta del fotone, il quantodiluce, è legata al nome di Max Planck e alla sua teoria sulla radiazione emessa da un corpo ad alta temperatura, ma si deve ...
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Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] trova l’atomo, dimensioni che sono comunque ben più grandi dell’atomo stesso. È come se la particella materiale, prima di emettere un quantodiluce (fotone) nella cavità, sapesse in che modo questi andrà a riempire la cavità stessa e si comportasse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] detto della seconda quantizzazione" e sosteneva che in analogia con il processo di emissione di un quantodiluce da un atomo eccitato nell'ordinario processo di irradiazione si dovesse ammettere che "elettroni e neutrini possano essere creati o ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...