CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in appendice al Saggio storico. sua soluzione sul piano pedagogico, ma viene meno quanto vi era di felicemente indeterminato negli accenni alla mediazione pedagogica che si ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di giustizia di Vendôme, per tacere poi di tutto quanto è possibile spigolare nelle serie di governo e di i rapporti con Mazzini e con i mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che fece al sovrano da parte del C. una relazione minuziosa diquant'egli aveva operato e anche del numero, della consistenza e intenzioni diretta contro il viceré, di cui egli non mancò di mettere in luce le responsabilità. Certo nelle eccessive ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] in luce più tardi inducono a credere all'effettiva esistenza del perduto originale latino. Quanto al Canzoniere, in Nuova Antologia, 1º genn. 1926, pp. 49-56; G. Fatini, Le rime di L. Ariosto, in Giorn. stor. della lett. it., suppl. 25, 1934, capp. I ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] depolarizzazione della lucedi risonanza (Effetto di un campo magnetico alternato sopra la polarizzazione della lucedi risonanza, dovuto generare quantitàdi plutonio sufficienti per costruire bombe. In parallelo si svolgeva la produzione di un altro ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] moderni, deve essere interpretato alla luce della situazione di allora. C. V era al di non voler più prestare attenzione alle suppliche che gli venivano costantemente rivolte. Lo Ehrle (Der Nachlass) ha fatto giustamente osservare che, per quanto ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] restauri sono venuti alla luce sistemi di canalizzazione che utilizzavano il calore delle cucine e anche i resti di "impianti igienici" (De , pp. 1005-1025; C.G. Ratti, Introduzione diquanto può vedersi di bello in Genova..., Genova 1780, p. 203; G ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . Le sue scelte spirituali sono poco note, ma alla lucedi un testamento redatto prima del 1639 egli sembra avere mantenuto circostanze dell'elezione ebbero un peso rilevante sulla politica di I. X, almeno quanto la sua età - settanta anni, che ne ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo inadeguato, ma accrescendone pure di molto l'interesse. L'opera vide finalmente la luce, in quattro edizioni quasi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...