La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] La chiara marca espressionista della produzione di Fava, modulata e rivisitata alla luce della sua sensibilità e del suo il mafioso, figura di per sé ingombrante ed evocatrice di violenza e nefandezze. L’autore, consapevole diquanto lo scherno fosse ...
Leggi Tutto
Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] di intellettuale, il cui lato engagé di giornalista ha fatto trascurare le istanze e i risultati di romanziere, paradossalmente oscurati dalla meritata luce vittoriosa, di essere stata cinicamente sfruttata per una tanto esiziale quanto insospettata ...
Leggi Tutto
«La democrazia vive di parole precise e chiare, e dove i discorsi sono confusi si nasconde sempre una forma di dittatura», dice Gianrico Carofiglio nel libro Con parole precise. Breviario di scrittura [...] disponibilità di risorse cognitive.Scegliere di usare le parole giuste significa dare un ordine al caos. Porta alla luce , anzi è doveroso l’uso di un certo linguaggio nella propria cerchia professionale, in quanto ogni parola ha un significato ben ...
Leggi Tutto
E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] è un concetto complesso, non è fatta solo diluce ed estasi, anzi, essa splende solo se sostenuta da dolori e sofferenze: è questa la grande lezione di Dostoevskij, molto più acuta diquanto non dica quella frase generica, «La bellezza salverà ...
Leggi Tutto
Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] deve svolgere le funzioni di rifrazione, che è funzione propria di un prisma (quando viene colpito da un raggio diluce): far vedere altro, va ri-letto il romanzo di Paolo Volponi, Il lanciatore di giavellotto, in quanto, cioè, romanzo “prisma” dell ...
Leggi Tutto
È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] diquanto il mosaico degli interventi (la maggior parte di allievi entrati a loro volta in accademia) abbia rivelato già con estrema chiarezza tutti i punti nodali del contributo di Serianni alla linguistica italiana. Ciò si spiega anche alla luce ...
Leggi Tutto
L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] perché non solo ci rappresenta come esseri duali, portatori tanto dilucequantodi ombra, ma ci mette nitidamente di fronte all’importanza di scegliere. Per l’Autore siamo dotati di libero arbitrio, dunque, bisogna saper scegliere il bene: Lui ha ...
Leggi Tutto
Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] figura della luna come rifugio dalla realtà e fonte diluce (il corpo, richiamato dalla prima strofa, diventa « schiumino i cavalli sulla Via Lattea»; poi, la domanda: «Ma... / Quanta vita ha ancora il tuo intelletto / se dietro a te scompare la tua ...
Leggi Tutto
Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] a cui questo contributo vuol rendere omaggio mettendo in luce alcuni aspetti, uscì per Einaudi nel 1982, raccogliendo più ci convince la radicalità della sua scrittura, quanto più leggiamo, nel ricordo di chi l’ha conosciuta, che Ongaro usava spesso ...
Leggi Tutto
Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] della tradizione letteraria, quanto piuttosto in termini di portata e di respiro propriamente antropologico M., Sul Papiro di Ossirinco LIV 3723. Considerazioni sui caratteri dell’Elegia erotica ellenistica alla luce dei nuovi ritrovamenti papiracei, ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione dello spazio post-sovietico in...
GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di vita, fu largamente impiegata da tutti...