Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] lucus), del tempio e di un grande altare: del tempio, a quanto pare di pianta di tipo italico, non restano 56. In questa sala (e tutto intorno nel peristilio) venivano alla luce, frammentatissime, anche alcune statue-ritratto e busti marmorei, tra i ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] di Castello, in una situazione certamente più favorevole per quanto riguarda l’aspetto geomorfologico, fino all’area di un grande bacino di carenaggio dove venivano ospitate le navi della Repubblica di G., sono venuti alla luce nella zona ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] intanto alla stesura dell'opera sua maggiore, la quale vide la luce a Dresda alla fine del 1763 (datata 1764): cioè la Geschichte 'alta consapevolezza di se stesso e nel quale descrive con vivacità tanto i suoi amori particolari, quanto la sua ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] nel Partenone. Questo tempio ci dà anche un esempio di a. false, in quanto alternativamente una delle sue a. marmoree è disgiunta dagli , come ci attestano i frammenti di a. riccamente policromate venuti alla luce nella contrada dello Scasato a Civita ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] di Hadda, Ningrahar, sono venuti alla luce diversi monasteri e stūpa (v.) buddisti ornati di numerose figurine in stucco; i Buddha sono di interesse in quanto mostrano la foggia del vestire locale nell'epoca dei Kuṣāṇa.
Le località di Haibak, dove ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (v. vol. vii, p. 800)
G. Voza
Le ricerche eseguite da parte della Soprintendenza alle Antichità della Sicilia Orientale nella penisola di Magnisi (Thapsos) [...] , come sembrano dimostrare delle strutture murarie venute in luce durante la esecuzione di alcuni saggi, nella zona pianeggiante che da S- ma è possibile attribuire le tombe alla cultura di Th. in quanto i pìthoi che costituiscono le tombe stesse sono ...
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BUTKARA I (Swat, Pakistan occidentale)
D. Faccenna
Dal nome della zona: area sacra buddistica nella valle del Jāmbīl, presso Mingora, scavata dalla Missione Archeologica Italiana dell'Ismeo (1956-1962). [...] alluvionale, è stato posto in luce nei profondi saggi un impianto abitato, con tracce di muri, con pozzi dalla bocca numerosissimo e di grande importanza ai fini dell'esame stilsitico e la datazione dell'arte del Gandhāra, oltre quanto citato in ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] senso lo usa Plutarco (De Iside et Osiride, vii, 1).
Quanto la favissa il b. è importante per l'archeologia, poichè in luce una buca (m 1,50 di diametro, m 0,90 di profondità) contenente frammenti di kölikes; di grossi vasi, di lucerne e tracce di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Lubecca
Gustav P. Fehring
Lubecca
Città (ted. Lübeck) della Germania settentrionale, situata lungo il corso [...] parte la chiesa lignea a pianta cruciforme riportata alla luce nel corso degli scavi. Un’ulteriore ricostruzione (cittadella III scritte disponibili, la grande quantitàdi dati archeologici ha consentito di ricostruire, relativamente alla fine ...
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Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (od. Conca, in località Le Ferriere)
N. Bonacasa
Città volsca, poco discosta dal mare, situata tra Anzio e Ardea, presso la riva destra del fiume Astura.
A. [...] dei numerosi muri di fondazione messi in luce, tutti diversi tra di loro per la quanto concerne le abitazioni, sono stati scoperti attorno al tempio diversi fondi di capanne circolari ed ellittiche, le cui pareti dovevano essere di fango o di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...