Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] ricontestualizzazione che doveva fatalmente farsi luce dopo due secoli di studi storico-artistici, accompagnati dall uno strumento finalizzato al contatto sociale molto più importante diquanto si potesse pensare quando, negli anni Sessanta e ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] di Ieri) e a Teramo sono state rinvenute tombe a circolo rivelanti orizzonti culturali finora sconosciuti. La tomba di Celano, portata alla lucedi influenza, attività e corpus di pittori (Francesco da Montereale; P. Cesura; G. Valeriani). Per quanto ...
Leggi Tutto
(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] è da segnalare la fortuita messa in luce, a seguito della rimozione di un altare, di un consistente brano di un affresco trecentesco raffigurante l'Inferno (parte di un Giudizio finale) e di altri quattrocenteschi raffiguranti la Madonna con bambino ...
Leggi Tutto
Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] , materialmente ed esteticamente: conquista di un ordine, di uno spazio, di una luce diversi e maggiori.
Nell'arredamento poco suggestionato tutto il vocabolario formale del nuovo arredamento.
Quanto al "mobile", poi, va pure tenuta nel debito ...
Leggi Tutto
GENOVA
Federico Morchio
(XVI, p. 547; App. I, p. 644; II, I, p. 1026; III, I, p. 721; IV, II, p. 17)
Per dati statistici provinciali v. Liguria (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura. - Durante [...] popolare taluni edifici dei nuovi quartieri vengono ad acquisire curiosi, ma quanto mai sintomatici, soprannomi (d'esempio su tutti: la ''diga'' di Begato, e le ''lavatrici' di Pegli 3).
Emblematico, a questo proposito, può essere considerato il P ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] dell'intervento attuale, ma l'impegno ad acquisire, attraverso una completa, assoluta ed efficiente documentazione diquanto viene messo in luce, tutte le testimonianze che l'attuazione del nuovo progetto potrebbe cancellare per sempre. Solo la ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] , vede la G. occidentale produrre grandi quantitàdi prodotti notoriamente eccedenti da conservare in qualche modo Buch per gli insediamenti militari. Villae rusticae sono venute alla luce a Holheim, Weinsberg e Bondorf, mentre una statio è stata ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] simili alle stanze degli orrori immancabili in ogni Luna Park. Certo, per quantidi noi sono stati educati al gusto del buon d. (Werkbund, Bauhaus nuova tecnologia elettronica di variazione di intensità e di colore della luce artificiale per interni. ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] espositivi. Una sempre più ricca bibliografia ha messo in luce nuovi aspetti delle e. dei secc. 17° di una lista di nomi non vagliati da precedenti consensi. Il pericolo di un eccesso di uniformità nelle scelte dei curatori è tanto più attuale quanto ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] lebetiformi, e qualche frammento ceramico miceneo III A. Grande quantitàdi ceramica III A2 e III B, associata alla tipica ceramica luce il complesso di una villa romana del 1°-2° secolo d.C., estesa su una superficie di 5000 m2; essa consta di una ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...