FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] luce delle esperienze di Altichiero e di Jacopo Avanzi, mentre la vena narrativa di Tomaso Barisini si diffonde nelle opere ferraresi didi F., tra i quali, per quanto concerne i reperti medievali, risultano interessanti: il Mus. Civ. d'Arte Antica di ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] vincoli di parentela, in quanto Ignazio nel 1933 sposò la nipote di Teresio Borsalino, Aura Usuelli (figlia di e, nel 1939, al Concorso per il Palazzo dell’Acqua e della Luce all’E42 a Roma con Minoletti, Palanti, Romano e lo scultore Lucio ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] in quegli anni contro i Sarmati di Babai e la conquista di Singidunum (od. Belgrado), T. si mise in luce per le sue doti guerriere. Negli a non escludere un archetipo dell'immagine di età gota.Quanto all'anfiteatro veronese, già inglobato nelle mura ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] , sito nella parte entro le mura di questi terreni - secondo quanto si evincerebbe dai documenti (Pelicelli, 1922 risultano essere normanni e ottoniani, ma sviluppati alla luce dell'esperienza cluniacense della seconda maestranza.Analoga continuità si ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] navate parallele.
Una sala di preghiera che prende luce da due cortili laterali si trova anche nella Grande moschea di Salé che risale al giunto sino a noi, e di un altrettanto significativo minbar ligneo.
Quanto all'altro grande santuario della città ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] scopo sia di creare un mausoleo dinastico, sul modello diquanto già tentato da Ruggero II a Cefalù (v.), sia di istituire un altri dati raccolti nel corso del restauro ha permesso di fare luce sulle modalità tecnico-esecutive, tecnico-formali e sull ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] periodo delle invasioni avaro-slave. A differenza diquanto era avvenuto nei territori settentrionali dell'antica cultura di Vjosa o variante meridionale.La cultura di Koman è stata riportata alla luce nella fortezza di Dalmaces e nei tumuli di ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] di sopra del portale si trovano tre grandi finestre che originariamente davano luce a una cappella. La torre di destra, o 'campanile vecchio', venne munita di è celebre quanto l'architettura; l'eccezionale stato di conservazione consente di avere una ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...]
La prima è un'originale disamina dell'ermetismo alchemico in quanto testimonianza di una spiritualità non cristiana, di una tradizione "regale", da contrapporsi a quella "sacerdotale", di stampo ascetico-contemplativo. La seconda è un'analisi delle ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] piazza Garibaldi dove sono state parzialmente riportate alla luce le fondazioni di una chiesa dedicata ai ss. Giovanni e chiesa todina emerge chiaramente per quanto attiene la dotazione di arredi e la realizzazione di libri liturgici. Proveniente da ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...