Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] tipologia imperiale dell'aurum coronarium, secondo quanto ha potuto dimostrare recentemente il Künzle (altre guardia, è addirittura racchiusa entro una mandorla diluce.
Frequente è la contrapposizione di Cristo adulto in trono alla Vergine in trono ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] lavoro ogni giorno, per quante 'figure' provvisorie passa la figura finale; e quantedi esse restano nel suo che, spalancandosi, gettano un fascio diluce violenta e traversa. Lucedi un secolo a venire, di filamenti survoltati e sfrigolanti, uguali ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] secoli; si oppone all'evasione, alla perdita, all'assenza, in quanto organizza il suo ordine interno, la propria civiltà. La sua Minimalwohnung) è quello di stabilire il 'minimo elementare' di spazio, di aria, diluce e di calore richiesto dall' ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] nenfro e selce. A quanto sembra, era limitata ai tratti meno difesi dalla natura: si conoscono i resti di due porte, una ad E ed una a N, a semplice apertura, probabilmente voltata. Dell'ossatura stradale è stato messo in luce il ripido decumano con ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] vergognose', sia negli uomini sia nelle donne. In base a quanto scrive T. Ortiz (all'epoca missionario a Santo Domingo e curiose come, per es., 'abito naturale', 'vestito diluce', 'abito di Dio'. I nudisti ritengono che la nudità sia asessuale, ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] tema è il fatto che lo schema costruttivo di base, in quanto supporto del colore, vi rimane costante, e quindi Donald Judd (n. 1932), Sol Lewitt (n. 1928); gli ‛artisti delle forme diluce': Frank Malina (n. 1912) e Dan Flavin (n. 1933); il cinetico ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] un nuovo genere di pittura diquanto non fosse possibile a Venezia. Il segretario dell'Accademia di Brera, Ignazio classicismo cromatico del giovane Tiziano e indugia su sofisticati effetti diluce che si richiamano a Gian Girolamo Savoldo e a Paolo ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] per le fonti, vedi Becker, 1971) fu più lungo diquanto non abbiano ritenuto la maggior parte dei biografi, dal momento che ricerca del C., in quegli anni, era volta di preferenza agli effetti diluce solare; è frequente nelle sue opere il ricorso a ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] in tubature, addetti ai serbatoi, ispettori e quanti si occupavano di riparare le strade.
Gli architetti hanno continuato a della cupola, conferiscono all’insieme un senso di spazio e diluce, che era stato ulteriormente ravvivato da affreschi ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] raffigurato su una croce diluce, in una iconografia in cui si sommano le immagini di Cristo morto crocifisso e di c. altomedievali con il colobium o la tunica manicata; per quanto riguarda la tipologia, sono strettamente affini al leggendario c. di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...