LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] di Antonio, che si avvalse nell'impresa della collaborazione di Martino Baino, fratello di Domenico. Accertato dovrebbe essere quanto della diocesi comense attivi in Baviera alla lucedi carte d'archivio del Ducato di Milano, in Arte lombarda, X (1965 ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] pittore che c'è ragione di identificare con Cosmè Tura, artista senza dubbio conosciuto dal G., in quanto i due maestri figurano come 1984 vennero alla luce, grazie ad Avril, due nuove opere conservate alla Bibliothèque nationale di Parigi (Dix ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] del trittico di Tifi, da porsi certo dopo il 1460, come si evince da quanto risultava leggibile della di trasparenza nel velo della Vergine e nella veste del Bambino, la puntuale descrizione dell'armatura del s. Michele, i riflessi della luce ...
Leggi Tutto
GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] luce una sostanziale fedeltà ai moduli stilistici già sperimentati quarant'anni prima a Colognola, rinnovati soltanto dalla ricerca di sopra il portale della chiesa di S. Giovanni in Foro a Verona, che, per quanto giudicate piuttosto goffe (Simeoni, ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] stile solenne, con forme sapientemente aggiustate nella luce. È un interesse maggiore per i in "gran quantità trovansi all'estero". Successo di critica ebbe un gesso con Michelangelo nell'atto di ideare le fortificazioni del Colle di S. Miniato ( ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Meda). Nello stesso ambito videro la luce alcune medaglie galanti del L., come quelle di Ippolita Gonzaga, Tarquinia Molza e Chiara un'imminente quanto sgradita convocazione alla corte spagnola.
Nel 1559 ferì Orazio Vecellio, figlio di Tiziano; ma ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] di Tiziano e del Veronese, quest'ultimo evocato in maniera diretta, per quanto ancora didascalica, nei Martiri di e stende una materia pittorica grassa e capace di riflettere la luce gemmea, esaltata dagli accostamenti complementari delle tinte.
...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] senza approdare a nulla. Di là da un'aneddotica da rotocalco, questo epistolario avrebbe potuto fare luce sulla reale influenza che fatte, tra le quali, però, non c'è cenno diquanti fossero stati legati al regime; Mussolini, più degli altri, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] , partendo da quanto tramandato da Gigli, Mancini e Baglione. Il primo lo ricorda allievo di Antonio Gandini, pittore 1993), 3-4, pp. 25-37; M. Pulini, Un M. alla luce del sole, in Studi di storia dell'arte, IV (1993), pp. 303-313; C. Caneva, Cremona ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] alle origini più antiche della famiglia, oppure che si tratti di possedimenti acquisiti dal pittore nel corso della sua carriera.
Per quanto riguarda la data di nascita non si hanno documenti di alcun genere; e la sua collocazione intorno al 1310, in ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...