ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Lione nel 1544 dove anche nel 1554, a cura di Francesco Alciato, vedranno la luce, postumi, l'undicesimo e il dodicesimo. Tra il e a Dresda, Sichsische Landesbibliothek, Ms. F 82b. Quanto sulla collezione epigrafica dell'A, scrive Th. Mommsen in ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] anni Venti.
Nel biennio 1921-22 videro la luce due studi in materia di effetti della cosa giudicata, problema che sta al regime dovute, secondo il B., ad una scarsa consapevolezza diquanto fosse importante la diffusione in Europa delle idee guida ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Urbe, Ferrante Taverna, volesse affidargli gli affari criminali, in quanto "persona pratichissima in questo essercitio" (Del Re, p. padre teatino Zaccaria Pasqualigo videro la luce a Lione, presso gli eredi di Boissat e Anisson, un Repertorium ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] fiorita nel Regno, non sempre messa adeguatamente in luce dalla storiografia tradizionale. Più tardi sarà Marino da Caramanico l'ispirazione etica di fondo che riconduce il sistema all'ambiente spirituale dell'età di mezzo.
Quanto al primo problema, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nazionale si era continuamente richiamata senza rendersi conto diquanto fosse difficile il suo trapianto su un suolo , autentico baluardo del proprio ideale dualistico.
Fu anche alla lucedi questa attrazione per il modello statunitense che il M. si ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] prove e minacciata da forze centrifughe.
Tali forze vengono alla luce già all'indomani della conferenza convocata in Polonia per la l'organizzazione si volse a considerare una quantitàdi problemi di interesse comune tra i paesi industriali: la ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] avrebbe desiderato importare, a eccezione delle enormi quantitàdi metalli e di oggetti preziosi. In queste regioni, pertanto, differenziazione mette in luce come il principale interesse dei colonizzatori fosse quello di mantenere il controllo ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di un posto da arciere ma in realtà a questi "nobili di galia" veniva concesso, come ai marinai, di trasportare una certa quantitàdi assenze dovute alle condizioni atmosferiche (51).
Alla luce delle conoscenze attuali, non è dunque possibile arrivare ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] così, se in un certo momento è necessaria una data quantitàdi denaro per mantenere un operaio e la sua famiglia per una 1960.
Lewis, R., Stewart, R., The managers, New York 1961.
Luce, R., Raiffa, H., Games and decisions, New York 1958.
Mackenzie, L ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] governi comunisti cinesi sono stati capaci di raggiungere. Tali misure debbono inoltre essere interpretate alla lucedi due ulteriori fatti: in primo luogo e abolendo organismi consultivi in una quantitàdi situazioni che è impossibile descrivere in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...