CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] luce dalla relazione da lui stilata il 14 marzo 1497. Il 23 ag. 1494, in qualità di sorvegliante fiscale delle merci, curò, il trasporto a Roma di 500 moggi di grano per conto di dell'allume di cui era stata scoperta un'ingente quantità presso Tolfa. ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] con la tradizione. L'opera Comento di comento è di grande interesse in quanto rispecchia questa prima fase del F. prima traduzione italiana dell'opera di James Mill che proprio allora vedeva la luce a Napoli (Elementi di economia politica, 1826); e ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] (p. 24) - il C. tentava di spiegare la conflagrazione europea alla lucedi una teoria complessiva del sociale che avrebbe approfondito ancora conciliabile con il laburismo del C. - quanto per un diverso giudizio sui rapporti da stabilire fra ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] di costo contenuto: "l'abilità di questi industriali si afferma principalmente nel disporre nelle loro stoffe la quantitàdi seta strettamente necessaria alla destinazione di cattolico-liberale, si mise in luce in Parlamento denunciando nel dicembre ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] esaltava la prodigalità privata - in quanto alimentatrice di spesa e quindi creatrice di occupazione". A questa parte della teoria dì Keynes il F. non riconosce "un serio fondamento", ma solo il merito di aver posto in luce il fatto che l'equilibrio ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] curiali proprie diquanti propendevano "a favore degli scritti confusi di C. contro la luminosa scrittura di Beccaria". ma aveva messo in luce un incolmabile stacco di generazione, un palese divario di cultura, di mentalità e di stile pur nella ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] di aggirare la richiesta turca di una nuova formulazione degli accordi di pace, che in quel momento avrebbe posto Venezia in pessima lucedi per utilizzarle contro la flotta di Andrea Doria, a dimostrazione diquanto fosse difficile evitare che la ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] di qua da' monti, in parte compagno di Giusfredo Cenami e Francesco Martini in Lucca in una ragione".
Per quanto Ghilarducci, Il vescovo Felino Sandei e la biblioteca capitolare di Lucca, in Actum Luce, Riv. di studi lucchesi, I(1972), 2, pp. 165 s.; ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] sociali". Era quanto s'era fatto negli ultimi trent'anni da parte prima del governo francese, di cui il D principale scopo del giornalismo... quello di far conoscere all'universale le opere che vengono in luce, designandone la natura l'indole ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] "in Roma è stato il primo parto di questo genere che sia comparso alla luce...; il signor Belloni ha dimostrato che anche Stato romano, ma più in generale quanto a rigore logico e a capacità di penetrare le leggi fondamentali del processo economico ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...