FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] quantitàdi manoscritti di proprietà del collegio, ora custodite nel fondo Noseda dei conservatorio di musica "G. Verdi" di limiti del metodo biografico adottato dal F. (già messi in luce da B. Croce, che aveva rilevato come egli avesse accolto ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] della cultura e dell'arte della Napoli di quegli anni, ove poté porre in luce i doni della sua fantasia melodica e della gamma di sensazioni e situazioni sentimentali quanto mai varia, imponevano al C. una scelta non soltanto interpretativa di stati ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] 2011) e in quanto poeta teatrale curò l’allestimento di diversi drammi metastasiani con musica di Hasse: nel 1748 Modena 1755, p. 125; Poesie di eccellenti autori toscani ora per la prima volta date alla luce per far rider le brigate, Gelopoli 1760 ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] con i nuovi elementi venuti alla luce durante le ricerche per il presente lavoro che tendono ad anticiparla, più Il mistico roveto (di L. Lotti) eseguito in quella chiesa nel 1681. Si ignora quanto tempo sia rimasto al servizio di quel duca, e ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] madre morì nella primavera 1873, poco dopo aver dato alla luce un terzo figlio, Gastone), poi, quale presidente del tribunale tanto inatteso quanto clamoroso, di Cavalleria rusticana di P. Mascagni (1890) a spingere il L. a cercare di uguagliarlo con ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] consentirgli di mettere in luce le sue doti migliori, si rivelarono negative per la sua attività di compositore. imitatore per quanto si riferisce alla sua produzione operistica, in cui si ammiravano tuttavia le tipiche inflessioni ricche di grazia e ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] all'amico Nicolò Liccia, nobile di Lucca. Dalla privata tipografia del B. uscirono nove edizioni (o, quanto meno, tante se ne sono L'Aridosio. Commedia del Sig. Lorenzino de Medici novellamente posta in luce. In Bologna,M.D.XLVIII (in 8º, cc. 51 + ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] improvvisamente l'occasione di mettersi in luce nel piccolo ruolo dell'Araldo nell'Orseolo di I. Pizzetti, di carattere comico; a tale riguardo resta esemplare il suo Figaro, quanto ammirevoli furono i prediletti ruoli di Gianni Schicchi o di ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] morta della seconda – sopravvisse più di tre anni; la terza moglie ne mise alla luce sedici, di cui quattro figlie e sei figli ambo i genitori in quanto unica figlia sopravvissuta (morì nel 1644).
I libri di conti e i ‘ricordi’ di Jacopo Peri (cfr. ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] ci sono opere che esaltano impasti timbrici originali e mettono in luce abilità virtuosistiche non comuni negli esecutori. Fra i lavori di maggiore respiro: i concerti per tromba e per flicorno basso, le Marce funebri per Francesco Lucca e Alessandro ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...