PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di un uso assai estensivo del concetto di eresia, applicabile tanto al protestantesimo e a ogni forma di critica religiosa quanto ai responsabili di nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione di Roma [1563], ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] al compromesso, il Facchinetti ebbe occasione di mettersi in buona luce: appoggiandosi ai senatori filopapali contro i per obbligare i baroni a consegnare al prefetto dell'Annona ingenti quantitàdi grano per il popolo romano. Il cardinale P.E. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] nel 1575 si era svolta per più di due terzi. Per quanto la documentazione non consenta di valutare l'opera svolta dallo Sfondrati, tra la nuova edizione vide la luce dopo la morte del papa.
Le spese per l'azione di repressione della delinquenza e per ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] canoniche del cardinale Deusdedit e di Anselmo da Lucca avevano accolto e rimesso in piena luce il Hlodowicianum, l’accordo raggiunto II, Anacleto II, Innocenzo II) per la quantitàdi lavoro procurata dai cantieri e la connessa economia marginale ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] trono visto nell'atto di liberare dai ceppi uno schiavo bianco e uno nero.Quanto ai rapporti con i Benedettini - di cui I. sostenne al vicino cantiere cistercense di Casamari (v. Certosini). Sempre alla lucedi una politica del territorio intrecciata ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] interpretata alla luce del contesto polemico di sconfessione della paternità di alcuni sermoni di contenuto non verga con cui minacciava i fanciulli e l'antifonario di cui si serviva. Quanto al culto liturgico, la prima testimonianza è il ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Direttorio ecumenico alla luce della realtà locale e della vocazione particolare al dialogo con il mondo orientale, che contraddistingue l’arcidiocesi di Trento. Nella Nota si offre una definizione di ecumenismo secondo quanto affermato dal concilio ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] meno l'orecchio; ma basterà che la giudichino utile quanti vorranno sapere ciò che del passato è certo e ha messo in luce, in una tomba a Derveni, un rotolo di papiro riproducente il testo di un commentario di una Teogonia di Orfeo, che risale ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] quella di Poletti. L’agenda, comunque, è chiara per tutti: ridefinire la rotta della Chiesa italiana alla luce dei ciò che per i credenti è obbligo, non solo di coscienza ma anche canonico, e quanto deve essere regolato dallo stato laico per tutti i ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] innescata dai cardinali. Si ipotizza ciò, alla lucedi un discorso che papa Mastai aveva tenuto qualche e il novembre del 1878 ebbe effettivamente luogo un tentativo di esecuzione diquanto deciso nel 1876. Non sembri però inopportuno sostenere in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...