Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] suo diario; e anche Congar, dal suo punto di vista, osservava sulla base diquanto era venuto a sapere: «on sort lentement du Cei tra il 1964 e il 1965, che mise in luce forti differenze di opinione e contrasti: F. Sportelli, La conferenza, cit., ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] ’opportunità alla luce dei secoli passati, sia per cogliere meglio il senso e l’impegno di quella fase che teologico. Lo scorrere del tempo permetterà agli animi di recuperare con oggettività quanto è andato perduto con una decisione che chiama in ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] la Chiesa, e forse si comprendono meglio alla luce del loro rapporto di opposizione a essa, ma le sette moderne non sono implicitamente in contrasto con quella del carisma supremo di Cristo. Quanto maggiore è il carisma rivendicato per il nuovo ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] partire dalla condivisione e dal rifiuto di un approccio assistenziale, alla lucedi un nuovo orientamento che avrà come a gestire una quantitàdi risorse che le permettono di sostenere il clero e l’attività pastorale, ma anche di destinare una parte ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , in greco e in latino, con le sottoscrizioni diquanti erano intervenuti: nell'Impero bizantino il decreto non era 296-321; M. Curti, L'"Admirabile Templum" di Giannozzo Manetti alla lucedi una ricognizione delle fonti documentarie, ibid., pp. 111 ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] alterna, con la luna e le stagioni. Ridestate alla luce improvvisa, le oscure creature della notte emergono dalla terra: .
Gli scritti ermetici a noi pervenuti sono quanto rimane di una letteratura pseudoepigrafica molto più vasta. Anche ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] riservata al soprannaturale ed è delimitata da una cortina di nuvole o da una luce particolare in cui appare San Costantino; la parte i contadini e i pastori delle vallate di quel territorio38.
Per quanto riguarda Catania, i soci della Confraternita ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] pittorici delle iniziali istoriate dei s. mettono in luce una diversità di approcci, in cui la derivazione davidica, il erano anche recitati come forma di preghiera privata o persino di penitenza, tanto da chierici quanto da laici. I chierici dovevano ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di inflazione di uffici e apparati, non deve essere un centro di potere, «bensì un servizio pastorale, un fattore di convergenza e di irradiamento diquanto al discernimento teologico-pastorale alla luce del vangelo della riconciliazione, in ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] » a «Le Moniteur de Rome», a «Il Conservatore» – vedono per giunta la luce solo dopo la morte, nel febbraio 1878, di Pio IX.
Per quanto concerne il Napoletano, il compito di tenere vive le ragioni del fronte intransigente viene assunto da «La Libertà ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...