BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] autorità ecclesiastiche, cioè quella dell'Inquisizione romana. Quanto alle altre richieste, e specialmente sulla questione della visite pastorali, che misero in luce un panorama di squallore spirituale e di disgregazione organizzativa che, se non era ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] prima del viaggio a Roma, ed elencò una quantitàdi opere protestanti lette. Si caratterizzò come "confessionista di vita del D.; fu evidentemente arrestato e processato per eresia l'ennesinia volta, ma gli atti del processo non sono venuti alla luce ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] C. ebbe così modo di mettere in luce quelle doti di fermezza di carattere, di abilità e di efficienza che gli avrebbero aperto imprimere alla costruzione un carattere più solenne e grandioso diquanto non prevedessero i piani iniziali.
Nel 1585, in ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] in Tartaria. Per quanto poi riguardava la nomina di un superiore di tutti i missionari, di averlo invocato e di aver ottenuto grazie. Alcuni avrebbero voluto aprire un processo di beatificazione, che avrebbe però inevitabilmente messo in luce ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] raggiungere Roma, si affrettò a raccogliere quanto più materiale possibile per accusarlo di eresia. Codde giunse solo nel dicembre 1700 richieste di proroga. Dovette dunque affrettarsi a finire le sue Responsiones (Romae 1701), dando alla luce ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] preghiere islamiche o rosari cristiani, può provocare un'alterazione della quantitàdi ossigeno nel sangue e indurre stati estatici. M. Éliade ha sottolineato il carattere di tecniche dell'estasi, delle pratiche e delle iniziazioni sciamaniche nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] luce della vita attuale (Gli studi di storia, in “L’Acropoli” ad Adolfo Omodeo, 1946, pp. XI-XII).
Si tratta di una dichiarazione di Europa» – un gruppo di redattori e una notevole, per qualità e quantità, pattuglia di collaboratori (tra gli altri ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] della scelta degli spiriti che consente di raggiungere lo status privilegiato di posseduto. Quanto più severo è il decorso della definire, a ripensare o, talvolta, a sgretolare. Alla luce dei fenomeni della possessione, infatti, tali confini, spesso ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] "), in quanto da riservarsi esclusivamente a opere di carità. Se si tiene presente che in quell'anno (stando a una glossa di un cod nel caso di un'esplicita, ufficiale scomunica. Resta il fatto che viene qui clamorosamente alla luce la paradossale ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] passato sotto silenzio. Per quanto riguarda la definizione di questo periodo è poi luce dieci anni più tardi, quando ormai il C. si era ritirato a vita privata (le candidature alla carica di capitano di Giustizia per Grosseto e la richiesta di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...