GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] convocato con due anni di anticipo sulla scadenza prevista in quanto G. pensava di rinunciare al governo per dal somasco Agostino Ubaldini, mise in luce la buona fede di G. e i problemi provocati dal governo di Sozzi, ma il visitatore fu deposto ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] del precario equilibrio fra cattolici e riformati nella zona, sia delle notevoli capacità di ritorsione del vescovo. Propose infatti di trovare unsi composizione pacifica per quanto riguardava il passato e, per il futuro, una graduale diminuzione dei ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] in luce due aspetti importanti: la dimensione religiosa del sacrificio, in cui ci si rivolge a una potenza o a un essere sovrumano o soprannaturale, e l'aspetto cruento dell'atto sacrificale, l'uccisione di un essere vivente. Se, per quanto riguarda ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] contulit". Il Tiraboschi riferì dunque al G. quanto Alessandro dice invece di Colombo, che, dopo la morte del Domingo. Alessandro Geraldini e la sua famiglia alla lucedi un convegno recente e di fonti contemporanee, in Quellen und Forschungen aus ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] di gruppi di studio (composti da rappresentanti del clero e laicato locale) di proporre i contenuti di una futura riforma della diocesi alla luce era finito. Il nesso tra le due circostanze, per quanto mai documentato in modo risolutivo, parve al L. ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] nei riguardi di quello ecclesiastico, sia con la veridicità diquanto narra il cronista Ugo di Flavigny almeno nel . 993-999, 1002-1005; P. Di Pasquale, Luce eucaristica da G. d'Aversa (contro Berengario di Tours), Frattamaggiore 1975; R. Hüls, ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] Incoronazione di Ottone III (c. 2r). Alla luce dei dibattiti teologici in merito alla duplice natura della sovranità di immagine direttamente connessa all'Eucaristia, in quanto prefigurazione del sacrificio di Cristo sulla croce.
La tipologia ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] di "leggere" il Testamento, non più nel suo significato letterale ma alla lucedi uno spiritualis intellectus, di una del passaggio.
Anche se il Liber introductorius di G. non ci è pervenuto, in quanto ne fu ordinata la distruzione, è tuttavia ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e pubblicare alcuni scritti: a Lucca nei Miscellanei di varia letteratura videro la luce nel 1763 Della romana eloquenza. Ragionamento (II il Rivera, "dopo aver fatto un'infinità di stocchi, e lasciato una quantitàdi debiti" (Ademollo, p. 159).
Poco ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] in Francia. G., per incarico di Alessandro, si recò a Pavia per informare il papa su quanto accadeva al concilio che si era a Pavia.
L'alta considerazione di G. e la sua importanza nella cerchia papale vennero alla lucedi nuovo dal 1175, quando si ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...