BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] mostra tracce di una rielaborazione compiuta nel sec. XII, e non è possibile stabilire quanto in essa sia conservato del testo di Bruno. Amelli, S. B. vescovo di Segni e abate di Montecassino attraverso la nuova luce delle sue opere testé rinvenute, ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] , se è degno di fede quanto nelle Lettere filosofiche scrisse Genovesi, secondo il quale in questo lasso di tempo il M. compose delle polemiche Lettere filosofiche, pubblicate prima che vedessero la luce i libri del Magli. Quest'ultimo, da parte sua ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] l'aveva posta al 1422. Spetta al Maffei il merito di aver fatto luce su tale particolare biografico, scoprendo nel cod. Vat. lat ".
La notizia si adatta bene a quanto gia sappiamo delle funzioni di "auditor camerae apostolicae", svolte dal canonista ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] e promotore di lettere con grandi pretese dal punto di vista linguistico e retorico, che lo misero in una nuova luce anche agli . li protesse da queste persecuzioni. Cercò di giustificare per quanto poté l'atteggiamento favorevole nei confronti degli ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] chiedere aiuti efficaci e rapidi, che giunsero infatti in quantità notevole. Coordinando l'afflusso delle offerte pubbliche e private le lettere pastorali che da allora videro la luce sotto il nome di monsignor Bertozzi, ormai vicino ai novant'anni. ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] "intonazione violenta" venne giudicata dal Pastor "deplorevole" quanto l'attacco dello Heimburg, è successiva al 1461 e dedicata l'opera di maggiore impegno teologico ed ecclesiologico data alla luce dal vescovo di Treviso: un ampio ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] l'opera del G. "uno dei migliori libri che abbia veduto la luce in Italia da non pochi anni" (s. 2, IX [1855], p L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Città del Vaticano 1977, ad indicem. Per quanto concerne ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...]
L'epistolario con Vicino Orsini permette di far luce, inoltre, sull'eterogeneo orizzonte culturale di podagra, seguiva una rigorosa dieta evitando latticini e verdure crude, e suscitando la benevola invìdia dell'amico, il quale notò che il D. "quanto ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] luce il primo volume della storia di Pomposa, ma a spese del F., anche se con forti contributi dell'abate di Montecassino e del monastero di S. Benedetto di soddisfacenti diquanto egli avesse lasciato credere. Alle insistenze del papa e di altri ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] . La sacrestia era "provista scarsamente di paramenti tanto per il clero, quanto per l'arcivescovo per esercitare li Pontificali 'ampiezza delle opposizioni che egli incontrò anche alla lucedi un precedente conflitto che lo oppose allo strapotere ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...