LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] luce sulla biografia del L. attraverso documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Firenze, ripresi e discussi da Arosio.
Nel catasto del Comune di Colle di antiturca del 1472 e partecipò, secondo quanto si deduce dalla nota del codice Vat ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] senza riprender più i sensi, per quanto v'adoprasser di cure i medici, e di sollecitudini e di preghiere suor Luisa... e suor Rosa, meritamente espianti le proprie colpe: unica luce vedeva nella predicazione di papa Benedetto XV, come aveva giudicato ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] di Malta non fosse un ufficio particolarmente importante, il D. seppe mettere in luce qualità di attento osservatore e di clero francese che rifiutava l'autorità di Roma sul piano disciplinare.
Per quanto riguarda la politica internazionale, il D ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] tre anni, afferma che "ciò che resta" dell'E. "prova quanto ei potesse, ma del lione non è che l'ugna". In effetti luce a Venezia nel 1865, sotto il titolo di Poesie sacre del padre Antonio Evangeli Forogiuliense C. R. S., diciannove componimenti di ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] desiderio di ritorno all'unità religiosa e non da un proposito di riesaminare i contenuti tradizionali della fede alla lucedi nuove di mantenersi fedele alla Chiesa cattolica, al cui giudizio sottopose tutto quanto nella sua opera avesse bisogno di ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] a partire dal 1749, tenne una serie di relazioni dalle quali successivamente vide la luce la sua opera maggiore, le Memorie istorico di mons. P. C., Lucca 1775; P. Quatrini, Delle lodi di mons. P. C., Osimo 1775; G. Lancellotti, Confutamento diquanto ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] un compromesso proposto da Platone, il quale chiede ai giurati di astenersi da ogni sentenza definitiva.
Nonostante il sottotitolo inserito in copertina - "opera nella quale si dimostra quanto sia imbecille l'humano intendimento, mentre non è diretto ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] incarnatione filii dei MCCCCLXXV [sic, ma è un errore di datazione in quanto Sisto IV nel 1485 era già morto e il Fantaguzzi modo esibizionistica della predicazione di G. è stata bene messa in luce dalla testimonianza di un suo contemporaneo, Vincenzo ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] far luce sulla sua vita: perciò, per 'affermazione non è stata accolta dalla storiografia più recente.
Quanto all'epoca in cui G. fu operoso, essa andrebbe numerosi punti di contatto con la dottrina di Gerhoch di Reichersberg e di Pietro di Poitiers. ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] che egli stesso cercò poi di applicare alla storia della Lombardia. Nello stesso anno 1771 vedevano la luce infatti, sempre a Milano, mendicità, risolto con la istituzione di case di lavoro, quanto dei progetti utopistici settecenteschi dallo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...