ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] '. Per quanto, infatti, secondo il cronista Salimbene de Adam, E. fosse da tempo "amico" dell'imperatore, le prove di questi precedenti luce l'episodio bisogna anche tenere conto del fatto che, per molti anni, E. era stato il più forte sostegno di ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] due opere, il Santuario Commune e l'Octava Sacramentalis videro la luce a Venezia rispettivamente nel 1642 (con un'edizione anche a Bologna decoro e dignità a una casistica quanto mai prolissa e pedante di minuti "insegnamenti morali", il principio ...
Leggi Tutto
CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] gl'altri precetti" (p. 34), e non si vergognano di sostenere che anche un ateo in qualche caso può salvarsi. Quanto a questi altri precetti, il'C. mostra, con una serie di citazioni tratte da autori probabilisti, come essi vanifichino l'obbligo dell ...
Leggi Tutto
BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] illustrò il progetto del B., quanto propose un proprio progetto di revisione delle epatte gregoriane. Tale questionario 1755 interruppe però la stampa del primo volume, che venne alla luce in pochissime copie solo l'anno appresso, e non fu mai ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Santa Sede. La delicatezza di quella funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione nella repressione. Il ...
Leggi Tutto
CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] fu famoso architetto. Un quinto fratello, Filippo, si mise in luce anch'egli nell'Ordine dei barnabiti. L'unico ad entrare nel Iulium Colonia" nella località di Zuglio.
Lo scritto suscitò un'aspra polemica con quanti ritenevano più probabile l' ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] di cui però sinora non sono venuti alla luce esemplari.Nel 1604 il F. risultava residente a Siena nella parrocchia didi figure di rame, habitante in Salicotto morse ...". La data riportata, 14 maggio 1628, sarebbe infatti troppo anticipata in quanto ...
Leggi Tutto
FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] in atto da Costanzo a danno di Liberio, per quanto sia potuta apparire, agli occhi dei Romani di allora e poi dei posteri, ispirata , però anche F. ebbe un suo seguito che, alla luce del successivo contrasto tra Ursino e Damaso, appare non essere ...
Leggi Tutto
DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] Marina Gaspara venuta alla luce il 15 febbr. 1701, della quale fu padrino di battesimo Donato Gaspare Mazzolini, Vincenzo in Prato (Arch. di Stato di Milano, Notarile n. 40181).
Negli ultimi anni di vita, secondo quanto afferma il Bartolì (1777), il ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] La sua prima opera stampata data comunque dal 1642, e vide la luce a Torino in quattro libri (poi pubblicati in folio nel 1647 con viziata da incongruenze di sapore leggendario e da compiacenti indulgenze oleografiche per quanto riguarda gesta e ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...