MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] tratto del territorio adriatico agli Umbri anziché ai Galli, può spiegarsi con il fatto che il Periplo sia più antico diquanto comunemente si ritiene e che rispecchi, quindi, una situazione anteriore al IV sec. a. C.
Le fonti scritte ci dicono ...
Leggi Tutto
Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] . Si sono messi in luce frammenti più o meno notevoli) di circa 120 koùroi; ricordiamo che oltre quelli dello P. il catalogo di G. Richter enumera 158 statue di questo tipo. Non abbiamo alcun mezzo per conoscere quanti koùroi siano stati dedicati in ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] determinante per la nostra conoscenza di tutto quanto formava il patrimonio religioso e Essi si possono dividere in due gruppi principali:
a) sarcofagi a forma di vasca da bagno. Sono venuti alla luce oltre che a N., ad Assur, Kakzu, Susa. I Parthi ...
Leggi Tutto
SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] dell'arte delle due regioni è chiara per quanto riguarda la scrittura, la forma degli altari e la statuaria. La scoperta a Matara, a S di Cascasè di un frammento di testa di statua identica a quella di Haultì prova che vi regnava la stessa arte ...
Leggi Tutto
Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] , trasferitasi in seguito nella vicina Monopoli. Al concilio di Roma, tenuto dal pontefice Simmaco I agli inizî del 500, partecipò un vescovo gnathino.
Tutto quanto fino ad oggi è stato messo in luce nell'area della città gnathina rimonta, in ogni ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] A Cures è stata messa in luce una struttura della fine della prima età del Ferro al cui interno è stata recuperata una notevole quantitàdi ceramica da mensa di pregio, assieme a una ricca produzione di vasi di impasto dipinti, a testimonianza dello ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] dalle ossa pelviche e venire alla luce. Infine, il parto nella nostra specie è di norma 'ventrale', ossia con la gravemente traumatizzato di cui abbiamo evidenza fino a tempi recenti, in quanto mostra una quantitàdi fratture e di rimodellamenti degli ...
Leggi Tutto
Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] luce le fondamenta di un tempietto e si esplorarono delle case di abitazione di presumibile epoca ellenistica.
Fra il 1958 e il 1965 altre campagne di bòthroi anch'essi ricchi di ex voto.
Passando al suolo urbano, per quanto concerne il problema ...
Leggi Tutto
Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] altre attività, come la redazione di atti giudiziari, ma l'utilizzo di questi edifici era quanto mai promiscuo: su alcuni prime campagne di scavo, e da allora non si è più smesso di scavare. Anche oggi che sembra sia tornato alla luce tutto quello ...
Leggi Tutto
PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] un santuario ricco di quadri (Strab., xiv, i, 4) quanto una parte della casa romana destinata alla raccolta di pitture (Vitruv., 1952, p. 32 ss.; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Via dell'Abbondanza, Roma 1953, p. 387 ss.; W ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...