DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] anche, sul fronte della pittura veneta, dal suo orientamento verso Tintoretto, contrariamente a quanto indicava Annibale Carracci nel suo riferirsi agli impasti diluce e di colore, ben stesi ed assorbiti nella tela, del Veronese e del primo Tiziano ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] di gioventù del nuovo nunzio, che si sarebbe reso colpevole di falsificazione di documenti.
Quantodi vero morte.
Sull'ultimo decennio di vita dei B. e sulle più che modeste vicende della sua attività di vescovo fanno luce alcune sue lettere al ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] Quantodi codeste tematiche fosse realmente accettato tra i seguaci di E. e quanto piuttosto esse non siano il prodotto di Bernardo di Jacma. Una connotazione negativa difficile da comprendere alla luce sia delle simpatie dimostrate dal re di ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] fece ampio uso di macchine fotografiche e apparecchi di rilevazione. Sulla scia diquanto accaduto a Parigi, . 301 s.; T. Alippi, E. P., in Luce e Ombra. Rivista bimestrale di studi metapsichici e di problemi dell’anima e del pensiero, LXII (1962), 2 ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] per via della sua condizione di ecclesiastico e della sua origine monrealese.
Scrittore quanto mai prolisso e facondo, pubblicò gran quantitàdi opuscoli polemici, poemetti, vite di santi, ponderosi volumi di erudizione municipale, ora esaltando la ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] comparativo quale strumento conoscitivo capace di gettare nuova luce nello studio della storia delle religioni quantodi tutto il mondo orientale.
Nel 1923 tentò invano di vincere il concorso per la cattedra di storia della Chiesa all'università di ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] di delizie anche materiali
La ricompensa dei buoni
La speranza di un premio ultraterreno riservato a quanti in vita si siano comportati rettamente è antica quanto costruito con materiali preziosi, risplendente diluce divina; qui risiedono i beati ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] Karl Jaspers «epoca assiale» in quanto sembra segnare una svolta in direzione di una concezione più spirituale della una particella diluce si ricongiunge alla grande Luce da cui proviene. Varie correnti mistiche, come quella di Maestro Eckhart ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] de imitar Iesu Christo et farsi perfetto, chiamata candor diluce eterna et specchio senza macula (Venezia, Stefano Nicolini da città e diocesi di Ferrara(, Ferrara 1621, pp. 135 s.; D. Calvi, Effemeride sagro-profana diquantodi memorabile sia ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] figura controriformistica, il C. sembra vivere diluce riflessa, e il suo posto nella storia è affidato ai cinque anni in cui fu il bastone della vecchiaia di Filippo Neri, e alla quantitàdi fatti e aneddoti di cui si fece egli stesso relatore sulla ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...