SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] fatti da Gregorio XIII in materia di titoli feudali, in quanto la privazione di feudi aveva ridotto molti nobili in miseria luce durante lavori effettuati l'anno precedente. Nel 1581 il cardinale Peretti chiese ai canonici di S. Maria Maggiore di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] del secolo scorso hanno portato alla luce il τϱόπαιον di Pietro sul Vaticano: si tratta di una piccola edicola funeraria, realizzata in per vari aspetti. D’altra parte la città di Roma, in quanto capitale dell’Impero, era soggetta all’epoca a ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] si arroccarono a difesa del potere temporale e diquanto era rimasto degli antichi privilegi. Fra i cattolici il Movimento italiano per la laicità dello Stato, che vide la luce a Milano, nel novembre 1947, nella sede dell’Associazione lombarda pro ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] un luogo topico dell’identità culturale di un popolo e di una nazione, per quanto riguarda le donne c’è un esente da motivazioni politiche, destinato a riportare in luce un modello militante di santità femminile che si mobilitava per la difesa del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e rigoroso del metafisico, si affidano le sorti di una cosa tanto grande, quanto può esserlo una fede religiosa, il senso stesso interpretare il suo oggetto alla luce del ‘doppio pensiero’ dell’assoluta alterità di Dio e della conseguita adultità ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] «Ci vien forse da Roma e dall’Italia la luce scientifica?», aveva domandato. L’interrogativo riapriva una ferita l’autonomia presupponesse la possibilità di programmare una liberazione ad ampio spettro, ben più diquanto era permesso ad atenei che ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] «Civiltà cattolica» in una serie di articoli che mettevano in luce, in vista soprattutto del suffragio universale un’opportunità in più ai soci adulti, rischiando di accentuare nell’Ac, quanto meno nel settore maschile, la dimensione giovanilistica ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] crisi fosse ancora una volta un provvedimento di politica scolastica, a riprova diquanto la scuola si prestasse ad alimentare le di diploma di scuola secondaria avrebbero potuto iscriversi a tutte le facoltà universitarie. Alla luce anche di ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] veniva sfidato da gesti di vasta risonanza che creavano un clima di incomprensione e anche di sospetto; è quanto accadde per esempio tra ecclesiale solida e capace di affrontare in autonomia il presente e il futuro, mettendo in luce che sotto la sua ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] va interpretata alla luce del contesto polemico di sconfessione della paternità di alcuni sermoni di contenuto non ortodosso infine della posizione particolare rivestita dalla Chiesa di Roma, in quanto sede di Pietro e dei suoi successori. Pur senza ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...