Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nelle parrocchie.
Vari furono poi i quotidiani che videro la luce nell’immediato dopoguerra, come «Il Popolo nuovo» a un caso che queste riviste di lungo corso decidessero di mutare in questi anni il loro nome in quanto l’impostazione e la ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Costa, che aveva retto la diocesi di Padova dal 1923 al 1932, come successore di Pellizzo100. La storiografia, in quanto figura esemplare di vescovo di Pio XI, ne ha messo in luce l’inclinazione spirituale e ascetica e l’ impegno in un rafforzamento ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] , adottò la poligamia allora ammessa19.
Per quanto non priva di fondamento, l’idea che i ben organizzati fu una vera doccia fredda che metteva l’intero progetto in una luce assai diversa da come si immaginava. In ogni caso alcune famiglie erano ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Mussolini. Nascevano così i cappellani del lavoro, l’analogo diquanto si stava programmando in Italia, riproponendo il tentativo fatto : La sollecitudine ecclesiale di Pio XI. Alla luce delle nuove fonti archivistiche, a cura di C. Semeraro, Città ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] senza avere più alcuna possibilità di intervento in merito. Inoltre in molti si interrogarono sul perché non si arrivasse alla firma dell’intesa ormai conclusa con i Valdesi60.
I mesi successivi misero in lucequante difficoltà rimanessero ancora da ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] obbligato per un’opera di civilizzazione cristiana portata avanti da un popolo risorto alla luce della fede. Scriveva detto: o cattolici o eretici»48. Di qui la duplice sollecitazione ad assimilare quanto c’era di buono nella modernità (in questo caso ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ordini religiosi si raccoglievano infine le biografie diquanti godevano di fama di santità, sul modello umanistico delle vite degli Camillo Ferrari, dichiarando di voler espungere culti ritenuti infondati e superstiziosi alla luce dei risultati della ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di controllo diquanto viene pubblicato in campo biblico e di promozione per gli studi dell’argomento, indicando una chiara linea di egli desiderava utilizzare la ricerca storico-critica per far luce sul centro del messaggio biblico ed era aperto alla ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di nuova luce il mutato orizzonte, ed è quello dello Speculum vitae humanae del vescovo di Zamora Rodrigo Sánchez de Arévalo, castellano di condizione tutta umana dei pro e dei contra di una dignità, per quanto sublime essa sia. Il «grande negocium» ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] secoli dopo, facendovi trasferire da Bisanzio una gran quantitàdi reliquie della Passione. Tra queste, naturalmente, quelle Amalrico re di Gerusalemme e il vescovo di Betlemme Raoul. Una quarta iscrizione, in siriaco, venuta alla luce negli anni ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...