LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , e mandata in nulla […] quanto haverei potuto allargarmi ne' proposti di sopra, s'havessi goduto punto di quiete in questi tre anni, prove coeve di Matteo Peregrini) e dell'utilità stessa di un contegno prudente. In questa luce, di un pessimismo ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] tre risposte del G. videro la luce tra il 1699 e il 1703. Nella prima (Risposta alla lettera apologetica in difesa della teologia scolastica di Benedetto Aletino. Opera nella quale si dimostra esser quanto necessaria ed utile la teologia dogmatica e ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] ambiente della canonica santambrosiana già prima di essere ordinato prete. Quanto alla sua formazione culturale, poiché riforma sono messi in luce dal carteggio più volte citato: il vallombrosano Attone, divenuto vescovo di Pistoia, chiamava il ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] e controllati dal confessore e dal "savio direttore",alla luce d'una prassi spirituale uniformante che non solo non privilegia autoperfezionamento: in otto giorni, senza "quantitàdi libri" e "moltitudine di riflessi",ma con concentrata meditazione (" ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] col grado di capitano (nell'agosto o nel settembre 1617, a quanto pare) e così, scrive il Casotti, "colla gloria di segnalate azioni il punto di vista puramente idealistico del Trabalza e possono permettere di vedere sotto una luce nuova certi ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] romana. Le tendenze, che allora cominciarono a farsi luce, a uniformare la fraternitas alle tradizioni e alle norme proprietà né individuale né collettiva, contrariamente a quanto il Capitolo generale di Perugia aveva dichiarato l'anno prima. La ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] lat. pluvialis, connessa con l'idea di un indumento atto a riparare dalla pioggia, si spiega alla luce della presenza nel p. del cappuccio generato talora confusione in sede critica quanto alla esatta definizione di una categoria alla quale in maniera ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] colpevoli di atrocità ai danni degli indigeni. Essi non potevano non essere perdonati, in quanto e Santo Domingo. A. G. e la sua famiglia alla lucedi un convegno recente e di fonti contemporanee, in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven und ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] il primo frutto con la pubblicazione a Palermo di un volume di Memorie istoriche diquanto è accaduto in Sicilia dal tempo de' Memorie istoriche, già scritti quasi per intero, che videro la luce postumi fra il 1737 e il 1745 a Palermo, per volontà ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] , a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1371-72. Per quanto riguarda la documentazione ecclesiastiche nel territorio romano tra VII e VIII secolo. Prospettive di ricerca alla luce dei dati epigrafici, "Mélanges de l'École Française de ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...