NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] 1130-1140 ed è ancora opera di un pittore lombardo di raffinata cultura, ormai ben aggiornato su quanto si andava producendo in area 1988a, pp. 329-357; id., L'abbazia di Novalesa alla luce delle indagini archeologiche: verifiche e problemi, in Dal ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] comunità. Tutto ciò lo impegnava nel tentativo di contenere per quanto possibile i costi, coltivando un mito autarchico sospetto dai cattolici perché moltiplicatrici di idee avverse, vengono ora considerate in una luce assai diversa, e poste al ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] M. per l'incarico affidatogli personalmente da Leone XIII per mettere in luce il ruolo del Papato. L'opera, che ebbe per titolo Il secondo quanto riferito in un articolo apparso nel Times il 9 maggio 1899, da parte di esponenti della Compagnia di Gesù ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] , per le sue caratteristiche, gettando viva luce sulla personalità di A., uomo colto e stimolatore di studi, e sulla sua politica, conferma quanto è stato detto finora. Caratteristiche principali infatti di questa raccolta sono la devozione profonda ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] stendere. La documentazione incompleta di cui disponiamo non permette ancora di fare piena luce sull'ultima, decisiva redazione cristiano. Il B. dette più volte prova di moderazione: tuttavia, per quanto riguarda i rapporti fra Chiesa e Stato, egli ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] quanto riguarda le arti figurative, Peretti commissionò, al principio del Seicento, il ciclo di undici storie della vita di E. Baldini, Origini e fortuna del Thesoro Politico alla lucedi nuovi documenti dell’Archivio del sant’Uffizio, in Cultura ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] gli intendimenti" dei maestro. E sarà proprio alla lucedi questi "intendimenti" che andranno lette le numerose varianti giudica, "cose immaginarie" i calcoli relativi alle quantitàdi quegli elementi stessi.
Delle pratiche astronomiche infine, ove ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] in patria. Ignoriamo del pari - contro quanto è stato anche di recente affermato nella letteratura storica - in di "Fraternitas Vestra" e di "Domine mi". "Suscepi epistolam. tuam, Romana dote locupletem et stilum Latiarem in ipsa principiorum luce ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] famoso caso di coscienza ... del cittadino Vincenzo Cruciani edile di Varano cantone rurale di Ancona ... vide la luce a Osimo del dipartimento del Metauro e autentici radicali quanto alla politica religiosa, soprattutto il Viviani, sostenitore ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] di Genova, il D. si guadagnò ben presto una solida fama come predicatore ed oratore (fama non immeritata, per quanto confratello e vescovo di Noli, lo chiamava "il Demostene del mio ordine" e lo definiva "un ingegno nato per la luce"; ma riconosceva ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...