MALIPIERO, Giovanni
Franco Rossi
Nacque a Venezia probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XIV secolo da Perazzo di Lunardo, del ramo di S. Angelo; è sconosciuto il nome della madre.
Ebbe [...] 'ultimo alle cure dei fratelli.
Non è possibile far luce sugli esordi del cursus honorum del M.: l'unico non deve essersi trattato di un periodo di inattività politica. Secondo quanto afferma Sanuto, in questo intervallo di tempo, e comunque prima ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] , il titolo di altezza), quanto per il tono ancora scandalistico della sua vita (si era unito alla figlia di un operaio, un altro clamoroso episodio lo riportava drammaticamente alla luce sulla scena politica francese: l'uccisione del giornalista ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] di S. Pietro. Tutori del fanciullo - di cui dal 1536 è stato pedagogo il letterato cremonese Benedetto Lampridio messosi in luce Calandra, anche se non era "stata assidua all'agonia" di F. quanto la duchessa madre - non era incinta, il 24 aprile ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] un giuoco di interessi assai vasti, ramificati e potenti. La complessità di tali connessioni è bene messa in luce dalla pervenire espressioni di simpatia e di solidarietà al governo legittimo, che gli rispose grato. Ciò conferma quanto già noto ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] della destra ex fascista nato nel dicembre 1946, che venne gradualmente assorbendo la maggior parte diquanti intendevano richiamarsi al passato regime.
Tra le varie polemiche di cui il G. continuò a essere al centro in questo periodo si ricorda in ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] attribuita a Raimondo Cocchi.
Le Lettere vedevano la luce dopo la sconfitta di Pasquale Paoli a Ponte Nuovo e la sua fuga di novità che presentava la repubblica americana, fondata sul rispetto assoluto dei sentimenti di libertà, diversamente da quanto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] quanto riferisce un anonimo cronista di quegli anni così intensi.
"Ma non contenti quelli del Consiglio di infatti concesso "di poter star per giorni quindici prossimi in una prigione alla luce..., per potersi curare". Null'altro sappiamo di lui. Morì ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] sette anni, a Corfù e diventò dopo la moglie di Selîm II. Egli citava due lettere conservate in un archivio privato di Corfù che vennero alla luce nel 1877. I dispacci dei baili veneziani, in quanto si riferiscono a Nûr Bânû (Cecilia Baffo), furono ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] notte fra il 23 e il 24 giugno 1489, B. diede alla luce un erede maschio, Carlo Giovanni Amedeo.
La morte prematura del marito, , specie dai Veneziani, ma, per quanto le fu possibile, cercò di favorire le pratiche di pace.
Appena salita al potere, B ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] osservare come a grande profondità, dove l’azione della luce solare era pressoché inesistente, la vita vegetale non inizio di giugno, e dimostrare che, avendo la vegetazione artica un breve periodo di vita, il suo sviluppo era tanto rapido quanto il ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...