PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] «situata alli Teatini in una Casa del Gobbo Loredan», dove due volte alla settimana si faceva musica e durante la quaresima alcuni nobili prendevano le vesti di attori dilettanti per recitare tragedie. Fu probabilmente in vista di queste recite (dove ...
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venerdì Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne ‘governasse’ la prima ora.
Per la Chiesa cattolica il v. è [...] l’astinenza ... con altre forme di penitenza, specialmente con opere di pietà ed esercizi di carità». Solo nei v. di Quaresima rimane l’obbligo di astenersi dalle carni. V. santo Il v. della settimana santa, primo giorno del Triduo pasquale, durante ...
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Nato a Cremona nel 1574, morto a Tortona il 20 giugno 1644. Suo padre, nobile milanese, era podesta a Cremona, quando nacque A., che nel battesimo si chiamò Cesare, ma mutò poi quel nome in Paolo quando, [...] ivi e a Roma. Né fu meno valente in lettere, tanto che un contemporaneo, Raffaele delle Colombe (Prediche di Quaresima, Firenze 1622, prefazione), lo chiamò un Trismegisto, come sommo oratore, filosofo e teologo a un tempo. Difatti, sebbene non ...
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QUATTRO TEMPORA
Luigi Giambene
. Quattro serie di tre giorni di digiuno e di astinenza, istituite dalla Chiesa al principio delle quattro stagioni dell'anno. Secondo S. Leone Magno questo digiuno è [...] , X); nel sec. VI S. Gregorio Magno le fissò definitivamente al mercoledì, venerdì e sabato che precedono le domeniche 2ª di quaresima, 1ª dopo la pentecoste, 3ª di settembre e 3ª dell'avvento. Nel sabato delle tempora fu stabilito il tempo normale ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] della Defensio, riveduti sul codice alfa R.8.13, si trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il permesso concesso agli ebrei da Borso d'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire ...
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BARTOLOMEO da Palazzolo
Antonio Alecci
Nacque a Palazzolo, in provincia di Brescia, nell'anno 1426 (secondo altri autori, nel 1430). Inviato adolescente a Brescia per attendere agli studi, entrò nella [...] da Crema nel giorno in cui la Chiesa ricorda la resurrezione del figlio della vedova: il giovedì dopo la quarta domenica di Quaresima, che nel 1447 cadeva il 23 marzo. Questo fatto, secondo le fonti, spinse ulteriormente e in maniera definitiva B. a ...
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Laureato in filosofia e medicina, prese l'abito francescano nel 1430. Il maggiore suo titolo di fama è quello di avere istituito i Monti di Pietà, onde rimediare alle rovinose usure che impoverivano le [...] il suo confratello P. Michele Carcano da Milano quale fondatore in atto del primo Monte di Pietà in Perugia, nella quaresima del 1462. Ciò non toglierebbe che tale istituzione fosse ideata e già preparata dal Manassei, e che egli la sostenesse ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] a Roma, dove lo zio Simone si era trasferito seguendo Filippo Juvarra; e presso lo zio risulta essere registrato fin dalla quaresima del 1730, insieme con il fratello Andrea, pittore apprendista, che a Roma risiedeva già nel 1723, quando aveva solo ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] che, qualche anno più tardi, con breve del 20 dic. 1529, gli ordinava di recarsi a Genova a predicare la futura quaresima. Ma la stima e la fiducia del papa nei confronti del F. dovevano manifestarsi nel modo più eloquente circa due anni più ...
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AZZOLINI, Giovanni
Francisco Andreu
Nato a Messagne nel Salento, entrò tra i teatini di Lecce l'8 febbr. 1611 e ivi professò il 15 luglio 1612. Studiò a Capua, ottenendo la laurea in teologia il 23 [...] destinato a S. Antonino in Sorrento. Nel 1653 fu eletto vicario di S. Andrea della Valle in Roma e vi predicò la quaresima dell'anno successivo. Nel settembre 1654 ritornò a Sorrento; ivi morì nel 1655.
La sua oratoria è un esempio tipico dello stile ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....