MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] così la sua iniziale formazione sacerdotale e distinguendosi per questo dalla tradizionale impostazione francescana. Durante la quaresima del 1608 pronunciò un ciclo di sermoni nel duomo cittadino, meritandosi la fama di eccellente predicatore ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] sapere.
A Pier Damiani si deve la datazione della morte di L. al 1049: egli lo dice morto nella quaresima seguente la scomparsa di Odilone, avvenuta il 31 dic. 1048 (Acta sanctorum; Vita Odilonis). Secondo il Chronicon archiepiscoporum Amalphitanorum ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] di Salisburgo, quello di Trento e il vescovo di Verona.
Nel 1610, con le generose offerte dei fedeli raccolte durante la quaresima predicata da fra Fedele da San Germano, si costituiva a Vicenza la Pia Opera dell'Incoronata, con lo scopo di cantare ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] seguito di un invito del console veneto, si recò in Egitto a predicare ai mercanti cristiani del Cairo per la Quaresima del 1618. Probabilmente in occasione di quel viaggio poté vedere e trascrivere le iscrizioni del Wadi Mukattab, nel massiccio del ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] -25) e fu confermato viceprefetto per la Valacchia e Moldavia e provinciale di Ungheria, dove predicò tra tensioni intercattoliche dalla Quaresima del 1635 (Chelaru, 2007, pp. 196-199) prima di spostarsi a Verona, e in zone filoprotestanti di Croazia ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] esecuzioni de I pazzi per progetto al teatro del Fondo (Carnevale 1829-30) e Il diluvio universale al S. Carlo (Quaresima 1830), entrambe di Donizetti, L. iniziò la sua maggiore stagione internazionale: alcune fonti segnalano un suo debutto al King's ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] da un clamoroso successo di pubblico. L'opera rimase in cartellone al Lirico per sei serate, venne ripresa nella stagione di quaresima al teatro Verdi di Pisa, nell'aprile del 1913 al Covent Garden di Londra, in giugno al Colón di Buenos Aires ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] contrario a quello che si ha nelle due lettere d'un teologo a un vescovo sopra la questione, se nelle domeniche di quaresima in caso dindulto generale, o di dispensa particolare, sia lecito mangiare due volte di carne, o latticinj, o come la Lettera ...
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MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] sua abilità oratoria, il 21 febbr. 1638 il Pubblico consiglio di Santa Natoglia lo nominò all’unanimità predicatore per la quaresima imminente (ibid.). Nel 1642 il M. lasciò le Marche per riprendere il ruolo di maestro di cappella e organista in ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] 'Adelaide di Baviera di L. Carlini (12 genn. 1821) e alla prima della Donna selvaggia di Coccia; inoltre, nel periodo di quaresima, cantò nell'oratorio di F.J. Haydn La creazione.
All'apice del successo, debuttò a Parigi, con la compagnia del Théâtre ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....