ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] tra cui Gusmano: quest’ultimo dramma di Romanelli avrebbe dovuto debuttare alla Fenice con la musica di Pacini (carnevale-quaresima 1832), ma il compositore lo accantonò a favore di Ivanhoe (testo di Gaetano Rossi), sotto pretesto delle debolezze ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] M. frequentò intimamente fin dal suo arrivo in città.
Nel 1786 compose alcune parti dell’oratorio La figlia di Jefte (quaresima, teatro del Fondo) organizzato e centonato dal conte G. Lucchesi, figlio di Antonino principe di Campofranco, con il quale ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] merito sempre grande del molto reverendo padre don Pietro Rampinelli in occasione, che nella Chiesa Metropolitana di Ravenna predica la quaresima l’anno 1739, Bologna s.d. [ma 1739]; Lettera del padre don Cesare Pozzi olivetano pubblico professore di ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] L'alba peregrina (ibid. 1653; canzone per un viaggio della duchessa di Mantova); La colonna di nube (ibid. 1654; canzone per la quaresima); Il punto (ibid. 1654; canzone in onore del pittore B. Bigi); Le gare de' numi (Mantova 1655; epitalamio per le ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] (1405-1406), a cura di L. De Angelis - R. Ninci - P. Pirillo, Roma 1996, ad ind.; G. Ciappelli, Carnevale e quaresima. Comportamenti sociali e cultura a Firenze nel Rinascimento, Roma 1997, pp. 25, 291; C. Pineau-Harvey, Jeu, ouverture sociale et ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] per un tournée al teatro Valle, ebbe un leggero colpo apoplettico nella primavera del 1863. Ristabilitosi-, venne decorato nella quaresima di quell'anno cavaliere dell'Ordine sabaudo dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Ma un nuovo colpo lo costrinse a ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] amorosa de amicitia" in corso di composizione, nell'altra si accompagna a Isabella la tragedia Pamphila (già rappresentata "la quaresima passata") come "nunzio" dell'invio e della dedica della raccolta dei Sonetti faceti. E di soggiorni mantovani c'è ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ma promosso vicario foraneo; il 28 febbr. 1582 partecipa a Treviglio a una congregazione di vicari e vi predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] dall'oratoria del francescano fu enorme, tanto da indurre il duca a richiedere al papa che egli tornasse a predicare la quaresima anche l'anno successivo. Forse sotto l'effetto di questa predicazione, e probabilmente sicuro di assecondare i gusti di ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] non del tutto convenzionali, per esempio l'incoraggiamento che il M. avrebbe dato a mangiare carne durante la quaresima (Rossi, p. 81). Ma se quest'ultimo aspetto va confrontato con la diffusa convinzione che fosse proprio responsabilità ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....