MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] , extra S. Marco, sappiamo di servizi musicali per un Bembo (carnevale 1620), per il primicerio marciano Marc’Antonio Corner (quaresima 1620), per la comunità lombarda (4 novembre 1620: per s. Carlo, forse ai Frari), per quella fiorentina (25 maggio ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] volta il successore di Requesens, il marchese di Ayamonte, in seguito ai conflitti occasionati dalle feste di quaresima, chiese al papa l'allontanamento dell'arcivescovo: una ambasciata pontificia presso Filippo II guidata dal barnabita Carlo Bascapé ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] fu possibile per D. intervenire ancora in Roma, questa volta con successo.
Probabilmente d'accordo con i nemici del primicerio, nella quaresima del 771 D. si recò a Roma alla testa di un esercito. Cristoforo e Sergio raccolsero truppe e sbarrarono le ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] come op. 9). Per il momento dovette contentarsi di una piccola "provvigione" come aiuto organista. Informato dal Manfredi che durante la quaresima si tenevano concerti da camera al Teatro de Los Caños del Peral, il B. compose un grande Concerto a più ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] ad una numerosa serie di persone che a lui si raccomandano - monache che vogliono un teatino per la quaresima o un altare privilegiato; nobili che chiedono dispense per parenti in saio; arcipresbiteriati da assegnare; concessioni speciali adpersonam ...
Leggi Tutto
MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] , alla fine del 1582 la Confraternita della Ss. Trinità richiese il M. al cardinale per le musiche al suo oratorio nella quaresima 1583. Dalla risposta si deduce che situazioni analoghe si erano già verificate (ibid., pp. 165 s.). L’anno seguente il ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Maria de' Medici a Mantova, una lettera del Guiscardi (8 marzo) in cui si dice che gli Accesi, malgrado la quaresima, continuano a dare spettacoli, e una lettera di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale e protettore ...
Leggi Tutto
SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] ) era caratterizzato da toni meno intransigenti del precedente.
Complici le manovre diplomatiche e le pressioni della Signoria, nella Quaresima del 1496 a Savonarola fu consentito di tornare a predicare. Il frate incentrò i suoi sermoni sui libri dei ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di 100 ducati. Meno agevole cogliere l'eco di un eventuale dissenso nei confronti del suo patrono, anche se durante la quaresima del 1536 il F. fu sorpreso a leggere libri proibiti e si può immaginare che da ciò derivasse una certa freddezza col ...
Leggi Tutto
MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] : in terzine dantesche, ebbe numerose ristampe e fu fatta distribuire dal pontefice ai cardinali di Curia in occasione della quaresima. Postuma è, invece, l’edizione dell’Accademia tusculana, la cui stampa a Roma, cominciata nell’estate del 1704, fu ...
Leggi Tutto
quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....