BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] in contrasto con la volontà del generale. Forse a Metz, ancora, il B. diede quelle disposizioni relative agli alimenti nella quaresima di cui dà notizia Angelo Clareno (Expositio, p. 91).
Ma proprio nello stesso anno 1254 il francescano Gerardo di ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] del Corpo di Cristo, o a rafforzarle dove già esistessero, a procurarsi un predicatore soprattutto per il periodo di quaresima, e un maestro che insegnasse ai bambini "litterae et boni mores". Proprio ai più piccoli il vescovo dedicò grande ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , o come quando si oppone ad un breve papale che concedeva al re ammalato la dispensa dal mangiar di magro in quaresima, paventandone terribili conseguenze per la religione nel regno.
Uno dei principali obiettivì della nunziatura di D. era quello di ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e Consa. Afflitto dai debiti, egli non era quindi in condizione di trasferirsi a Roma, mentre non avrebbe mancato durante la quaresima di recarsi ad Albenga a visitare il suo gregge. Tornò a Roma il 29 agosto del 1559 per prendere parte al conclave ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] con la tradizione della Chiesa cattolica occidentale degli ultimi quattro secoli. Una serie di riflessioni televisive per la quaresima del 1971 sulla dottrina conciliare sulla Chiesa, come popolo di Dio, venne poi pubblicata integrata con altri ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] . Due le edizioni, del 1834 e del 1841, torinesi, dei Pensieri divoti di Gesù Cristo appassionato per ciascun giorno della quaresima, precedute da una trentina del 1744 e seguite da quella ferrarese del 1858.
Da scartare l'attribuzione al C. di ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 25 giugno 1780), approvandone i primi atti pastorali.
Lodò, ad esempio, la prima istruzione di questo sul digiuno in tempo di quaresima, giudicata "secondo lo spirito della primitiva Chiesa" (Arch. di Stato di Firenze, Arch. Ricci, filza 72, n. 9, 16 ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] rimanenti tre giorni avrebbero potuto condire il pane e gli ortaggi con l'olio. Dal 1° novembre a Natale e per tutta la quaresima, sino a Pasqua, era prevista solo un'alimentazione a pane e acqua; era concesso mangiare, al posto del pane, i legumi e ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] si stavano configurando.
La frattura era ormai insanabile e avrebbe caratterizzato a lungo la vita ecclesiale fiorentina. Per la quaresima del 1969 il vescovo non scriveva una lettera pastorale propria, ma quasi a ribadire una linea di continuità ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ma promosso vicario foraneo; il 28 febbr. 1582 partecipa a Treviglio a una congregazione di vicari e vi predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....