CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 25 giugno 1780), approvandone i primi atti pastorali.
Lodò, ad esempio, la prima istruzione di questo sul digiuno in tempo di quaresima, giudicata "secondo lo spirito della primitiva Chiesa" (Arch. di Stato di Firenze, Arch. Ricci, filza 72, n. 9, 16 ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] al Venerdì delle ceneri, a immagine di Adamo ed Eva cacciati dal paradiso, e poi reintegrati nella comunità alla fine della Quaresima. Così la figura di Eva, un tempo sul portale settentrionale della cattedrale di Autun (Mus. Rolin), è stata messa in ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] rimanenti tre giorni avrebbero potuto condire il pane e gli ortaggi con l'olio. Dal 1° novembre a Natale e per tutta la quaresima, sino a Pasqua, era prevista solo un'alimentazione a pane e acqua; era concesso mangiare, al posto del pane, i legumi e ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] si stavano configurando.
La frattura era ormai insanabile e avrebbe caratterizzato a lungo la vita ecclesiale fiorentina. Per la quaresima del 1969 il vescovo non scriveva una lettera pastorale propria, ma quasi a ribadire una linea di continuità ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , l’Oktoèchos per gli uffici domenicali e feriali, disposti secondo gli otto toni del sistema musicale b., il Triòdion per la Quaresima, il Pentekostàrion per il tempo tra la Pasqua e la Pentecoste, i Menei (dodici libri per i vari mesi dell’anno ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] nutrito dai Romani verso le soluzioni drastiche adottate dal pontefice.
Nei giorni dal 3 all'8 apr. 1139, durante la quaresima, I. II presiedette a Roma un importante sinodo, convocato già nell'anno precedente. Vi parteciparono almeno 100 vescovi ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di trasformare la convinzione in azione (organizzazione pubblica di un banchetto di carne in tempo di quaresima; contraddizione in pubblico, in chiesa, del predicatore; scommesse pubbliche sull’esistenza del purgatorio; introduzione di modifiche ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Ma non fu sicuramente solo quest'ultimo aspetto a guidare la scelta. Per l'incoronazione venne prefissata la IV domenica di Quaresima "Laetare". Il pontefice decise di non usare un'arma personale, ma che nel suo scudo comparissero soltanto le chiavi ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ma promosso vicario foraneo; il 28 febbr. 1582 partecipa a Treviglio a una congregazione di vicari e vi predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] volta il successore di Requesens, il marchese di Ayamonte, in seguito ai conflitti occasionati dalle feste di quaresima, chiese al papa l'allontanamento dell'arcivescovo: una ambasciata pontificia presso Filippo II guidata dal barnabita Carlo Bascapé ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....