Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] cristiani né la speculazione inglese né la profanazione giudaica»55; e a livello diocesano, in una lettera per la Quaresima del 1925, il vescovo di Udine definiva il movimento sionista anticristiano e «diretto a smentire la responsabilità collettiva ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] : la Veronica era un fulcro di attrazione per i pellegrini, ai quali veniva mostrata ogni mercoledì, giovedì e sabato di Quaresima, all'Ascensione, nella festa del nome di Gesù e nella domenica successiva all'ottava dell'Epifania. Durante il Giubileo ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di Berolais e di contingenti arabi. Ma tutti gli sforzi compiuti tra l'883 e l'884 e che culminarono nella quaresima dell'884, quando i soldati napoletani riuscirono a superare le mura della città e qui vennero trucidati, erano destinati a fallire ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] L'arte drammatica. In special modo, le migliori stagioni teatrali di prosa erano il carnevale e la quaresima, durante le quali si avvicendavano le maggiori compagnie drammatiche italiane.
Tali condizioni, particolarmente propizie allo sviluppo della ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , al duca di Gloucester, fratello di Giorgio III, giunto a Roma nel marzo 1772, al duca di Cumberland (nella quaresima del 1774) e alla duchessa di Kensington, segnano, se non il totale abbandono, certo la fortissima attenuazione della linea sino ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , insidiavano i fedeli. Malumore suscitarono peraltro fra i Romani i provvedimenti con cui egli impose una rigida osservanza della quaresima.
Un passo importante a favore dei gesuiti fu l'ufficializzazione del culto del Sacro Cuore di Gesù, che già ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1641, assegnò in perpetuo al nipote le teste di tutti i pesci sopra un metro di lunghezza (molto apprezzate durante la Quaresima e nei giorni di astinenza), pescati nelle acque e nei litorali di suo dominio, che prima erano spettate ai conservatori ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. promise l'amnistia per i sudditi ribelli (non per i tedeschi, spagnoli e pisani) che si fossero sottomessi entro la quaresima del 1269, ma nella maggior parte dei casi la resistenza, che ebbe i suoi punti forti, oltre che a Lucera, a Gallipoli ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] di Kirakos Ganjakec‛i, sopra menzionata.
La celebrazione di Araĵavork‛, un digiuno di cinque giorni prima della Quaresima, introdotto nella tradizione armena a partire dal VII secolo, diventa un’altra questione disputata con la Chiesa bizantina ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] recupero della classicità della secolare tradizione italiana, perseguito nella seconda metà dell’Ottocento, dopo il prolungato periodo di quaresima letteraria succeduto all’età di Foscolo, Manzoni, Leopardi. Non che tra la data di morte di Leopardi e ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....