Perl, Martin Lewis
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a New York il 24 giugno 1927. Dopo aver conseguito il bachelor in ingegneria chimica (1948) presso il Polytechnic Institute of Brooklyn, trovò [...] particelle, gli elementi fondamentali della materia vengono logicamente raggruppati in famiglie, ognuna con due leptoni e due quark. Fino alla scoperta di P. le famiglie sperimentalmente evidenziate erano soltanto due, mentre egli scoprì, in pratica ...
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Fisico (n. Ann Arbor, Michigan, 1936), prof. di fisica (1969) al politecnico del Massachusetts. Ha svolto un'intensa attività di ricerca nel campo della fisica sperimentale delle particelle elementari [...] a quella prevedibile. Per questa scoperta, che ha avuto notevoli effetti a livello teorico, confermando la necessità di introdurre il quark dotato di charm, gli è stato assegnato nel 1976 il premio Nobel per la fisica, insieme con B. Richter, il ...
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Fisico statunitense (New York 1931 - Stanford 2018), prof. dal 1967 alla Stanford University, nella quale ha realizzato (1965) una coppia di anelli di accumulazione per elettroni e (1970-75) il grande [...] /c2 e una vita media circa 1000 volte maggiore di quella prevista: ciò ha confermato l'ipotesi dell'esistenza di un quarto quark, c, dotato di charm, la ψ risultando costituita da una coppia cc̄. Per questa scoperta ebbe nel 1976 il premio Nobel per ...
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Fisico australiano (Dimboola, Victoria, Australia, 1925 - Oxford 2006); fu prof. dal 1959 a Chicago e dal 1963 a Oxford; membro della Royal Society dal 1960. Studiò le coppie elettrone-positrone di conversione [...] e la parità intrinseca di una particella elementare dallo studio della distribuzione delle variabili cinematiche dei suoi prodotti di decadimento. Svolse importanti ricerche sugli iperoni, sulle particelle strane, sugli stati risonanti e sui quark. ...
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Fisico italiano (n. Roma 1941). Dopo aver svolto ricerca presso l'univ. di Harvard (1969-76), è stato prof. di fisica teorica all'univ. La Sapienza di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1988), è stato [...] sostanziale alla costruzione della teoria elettrodebole predicendo, con S. L. Glashow e J. Iliopoulos, l'esistenza del quark c, per spiegare alcune proprietà delle correnti deboli. Tra le sue pubblicazioni a carattere divulgativo: Idee per diventare ...
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Fisico statunitense (New York 1918 - Los Angeles 1988). Ha inizialmente lavorato a Princeton sul problema della separazione degl'isotopi dell'uranio, passando poi come fisico teorico al laboratorio scientifico [...] dei nucleoni suggerendo la presenza di più "oggetti puntiformi" al loro interno, che oggi si tende a identificare con i quark e i gluoni. Tra i suoi scritti ricordiamo Quantum electrodynamics (1961), Theory of fundamen t al processes (1961), The ...
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Fisico statunitense (New York 1922 - Rexburg 2018), prof. di fisica presso la Columbia Univ. dal 1958 al 1979, direttore (1979-89) del Fermi national accelerator laboratory, situato nei pressi di Chicago; [...] camere a scintilla il processo nμ + nucleone → μ + ... Nel 1977 ha scoperto la particella Υ, aprendo la via alla fisica del quark b. Per le ricerche sul neutrino ha ricevuto nel 1988, con M. Schwartz e J. Steinberger, il premio Nobel per la fisica. ...
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Fisico giapponese (n. Nagoya 1944). Prof. emerito della High energy accelerator research organization (KEK) di Tsukuba (dal 2006), dopo aver conseguito il PhD presso la Nagoya University (1972), ha iniziato [...] portato K. e Maskawa alla scoperta dell'origine della rottura di simmetria che prevede l'esistenza di almeno tre famiglie di quark in natura. Per tale ricerca i due studiosi sono stai insigniti (con Y. Nambu) del premio Nobel per la fisica (2008 ...
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Fisico statunitense (New York 1929 - Santa Fe 2019); prof. (1955-93) di fisica teorica al California institute of technology (Pasadena). Nel 1953 pubblicò un fondamentale lavoro in cui introdusse la nozione [...] between π-mesons and nucleons (1954), in collab. con K. M. Watson; Lectures on weak interactions of strongly inter acting particles (1961); The Eightfold Way (1964), in collab. con Y. Ne'eman; The quark and the jaguar (1994; trad. it. 1996). ...
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Scrittore e poeta italiano (Mineo 1924 - Frosinone 2009). Medico, ha trasferito nella sua narrativa una percezione vivissima della dimensione corporale e della natura. Da un avvio solo apparentemente ascrivibile [...] rivela L'incominciamento (1983). Della sua produzione in versi occorre citare Il dire celeste (1979); O corpo sospiroso (1982); Quark (1982); L'asprura (1986); Poemillas españoles ed altri luoghi (2000); I cavalli lunari (2004). Scrittore di accesa ...
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quark
〈ku̯òok〉 s. ingl. [formato da qu[estion m]ark «punto interrogativo» e fig. «cosa ignota o inconoscibile», e usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegans...
beauty
‹bi̯ùuti› s. ingl. [propr. «bellezza», nome di fantasia scelto (come strange, charm, truth) partendo dall’iniziale del quark corrispondente] (pl. beauties ‹bi̯ùuti∫〉), usato in ital. al masch. – In fisica delle particelle elementari,...