BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] coi tre fratelli nell'ottobre del 1084. Ammalatosi nel quartiere d'inverno a Vonitza, dove fra i Normanni infieriva H. Hill, Raimond of Saint Gilles in Urban's plan of Greek and Latin friendship, in Speculum, XXVI (1951), pp. 265-276; A. A. ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] e nel 1538 riceve la piena cittadinanza aquilana, essendo aggregato al quartiere di S. Pietro e al castello di Civitareale. Gli è è certo che, egli non poté essere scrittore se non latino, di uno stile elaborato e talvolta oscuro. Le poche lettere ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] il 29 marzo 1606 e venne sepolto nella chiesa di S. Trinita, nel quartiere di S. Maria Novella. Il Rondinelli, che ha scritto una "vita" .
A metà strada fra un volgarizzamento da un'opera latina e un originale scritto di carattere economico si pone la ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] en Italie (I, Paris 1838, p. 168), malgrado il "latin barbare" imputato a Platone dal Delambre (Histoirede l'astronomie, p. del palazzo Simonetti sul Corso, poi nel Casino Aurora al quartiere Ludovisi. Riferisce il Favaro che il B. fece fronte da ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] negazione di Pietro e spiega d'aver resa volgare l'epistola di rabbi Samuel, in data 25 nov. 1479, per chi non sa il latino, come il M., "peritissimo nella lingua toscana" (c. 37r).
Di tale perizia egli aveva dato prova, inviando tra il '68 e il '69 ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] in quell'anno si trasferì alla ricerca di un quartiere più comodamente adatto agli studi, con ciò stesso dimostrandosi metrici), il Vat. lat. 8618 (che ci tramanda i sette dialoghi latini per un totale di 193 ff.), il cod. H 6 della Biblioteca ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] tornare in patria e a continuare qui i suoi studi di latino. Pochi anni dopo, nel 1539 morì prematuramente anche il fratello 396; Mem. e doc. riguardanti B. E. pubblicati nel quarto centenario dalla nascita, Fabriano 1913; P. Capparoni, Profili bio- ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] a pochi decenni or sono. La sua prima opera in latino, a noi nota, è la Responsio ad ea quae Brahmes, Paris 1939; A. Ballini, L'India e la Compagnia di Gesù, in Il quarto centenario della Compagnia di Gesù, Milano 1941, pp. 183-209; M. E. Modaelli ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , e infine, nel 1258, alla conquista e distruzione del quartiere genovese di Acri da parte dei Veneziani e dei Pisani collegati greco, per aiutarlo a riprendere Costantinopoli all'imperatore latino e ai suoi alleati-padroni veneziani. Viene così ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di nascita si ricava dal catasto del 1451 del quartiere di S. Giovanni - citato da Levi D'Ancona che, con Martini, fornisce la maggior dove ebbe contatti con Poliziano accostandosi anche allo studio del latino (Fahy, 1989, p. 10). Vasari nella "vita" ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...