I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] il discorso di Bo ad apertura del Quarto Convegno degli scrittori cattolici, che nel a breve distanza dall’annuncio di un concilioecumenico vi fosse chi prefigurava un «Centro di XII) attivi tra Gregoriana e Lateranense: Virgilio Fagone, Paolo Valori, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] con la convocazione del primo concilioecumenico della Chiesa latina a Roma nel complesso lateranense, si ebbe una diffusa III (1198-1216), che nel 1215 indisse il quartoconcilio del Laterano e impresse una svolta allo stesso tempo disciplinare ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] lateranense, da cui poi partì pure l’attacco all’Istituto biblico, protratto sino alla fase preparatoria del concilio cui il volume su Il quarto vangelo era stato messo all 177 Cfr. É. Fouilloux, Il cammino dell’ecumenismo, in ibidem, pp. 495-516.
178 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] scomunicati a Roma dal IV concilioLateranense nel 1215. La ragione della culto comandato da Dio con il quarto comandamento del decalogo, considerato valido libera che guarisce e che salva. ‘Presenza ecumenica’ perché il cristianesimo è per sua natura ...
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