PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] , C. Gini, ecc.) e vi fu anche migliorato nella tecnica.
Quarto metodo è il metodo dei moltiplicatori, che consiste nel determinare dapprima, con alcun ufficio (clerici vagi, acephali, absoluti). Il III Conciliolateranense del 1179 (c. 4, X, III, V) ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] suo clero siciliano la vita stessa della Chiesa romana: si consideri che nel conciliolateranense del 1215 su quattrocentocinque partecipanti più di un quarto proveniva dalla sola Chiesa siciliana. Lo Svevo guardava a questo passato, non rassegnato ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] da Tommaso Giustiniani e da Vincenzo Querini in occasione del V concilio ‘lateranense, la superstitio rivestiva un ruolo essenziale. Era indicata come uno Appendix. Il problema si ripropose con il quarto volume dell’opera, del quale evitò la ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] . Con riferimento ai canoni del Lateranensequarto e alla loro attuazione in Italia v. l'importante saggio di Michele Maccarrone, "Cura animarum" e "parochialis sacerdos" nelle costituzioni del IV Conciliolateranense (1215): applicazioni in Italia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] popolo romano le deliberazioni dei concilia della plebe, che divennero , SS. Nereo e Achilleo, Triclinio lateranense, S. Marco, S. Maria in e al di là delle Alpi, si hanno nell’ultimo quarto dell’11° sec.; evidenti i rapporti con Bisanzio (porte ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] tale tendenza restauratrice dei canoni del Concilio tridentino ebbe la sua maggiore in terzo il padre e la madre, in quarto gli ascendenti, e così via gli altri congiunti innovazione, è costituita dal concordato Lateranense dell'11 febbraio 1929, fra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] quota dei napoletani si abbassa da un quarto (24%) ad un ventesimo (5%), . italiana, eseguita dal canonico lateranense T.M. Falletti, del M. Congar, L'ecclésiologie, de la Révolution française au Concile du Vatican, sous le signe de l'affirmation de ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1929 con la firma dei Patti Lateranensi, le ostilità e le pressioni eucarestia. Il 14 settembre s'aprì il quarto e ultimo periodo del Vaticano II e il dispiegò in tutta la sua ampiezza: "La Chiesa del Concilio, sì, si è assai occupata, oltre che di se ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] scrittori del patriarchio Lateranense col linguaggio Innocenzo IV aveva riportato su Federico II al concilio di Lione e a Parma, e la vittoria non sian tutte per Selvaggia. Dante, invece, nel quarto del Convivio e nel terzo della Monarchia è rimasto ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] risale inoltre il IV sinodo lateranense del 1215 (v. Lateranense IV, concilio).
Attraverso un complesso e , Bertrand du Pont, notaire d'Avignon, et son formulaire (2e quart du XIIIe siècle), "Annales de l'Université des Sciences Sociales de Toulouse ...
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