URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a S. Pietro; fece ricostruire chiese antiche (il battistero lateranense, S. Sebastiano al Palatino e S. Bibiana, il . informano le seguenti opere: La Sacra Congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964), Città del Vaticano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] quota dei napoletani si abbassa da un quarto (24%) ad un ventesimo (5%), . italiana, eseguita dal canonico lateranense T.M. Falletti, del M. Congar, L'ecclésiologie, de la Révolution française au Concile du Vatican, sous le signe de l'affirmation de ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] greco, gli atti ufficiali del concilio, la professione di fede votata le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] un ruolo importante nelle trattative che composero il dissidio tra il Papato e l'Impero bizantino suscitato dal cosiddetto concilio Quinisesto, celebrato da Giustiniano II nel 691 o 692. Durante il soggiorno a Costantinopoli sembra che si facesse ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere in Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui interno della strutturazione dell'"episcopium" lateranense, rimase nel corso dei ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] sono degni di fede solo a partire dal secondo quarto del III secolo, mentre per il periodo precedente sono scopo riunì a Roma un concilio, cui parteciparono vescovi di Gallia e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 ottobre ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] fronte a gravi accuse, si pronunciava un concilio. Innocenzo invece, forte della qualifica del quarto die sui baptismatis privilegium romanae ecclesiae pontifici contulit, in quo coronam et omnem regiam dignitatem ipsumque palatium Lateranense ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui della strutturazione dell'"episcopium" lateranense, rimase nel corso dei secoli ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1929 con la firma dei Patti Lateranensi, le ostilità e le pressioni eucarestia. Il 14 settembre s'aprì il quarto e ultimo periodo del Vaticano II e il dispiegò in tutta la sua ampiezza: "La Chiesa del Concilio, sì, si è assai occupata, oltre che di se ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] (nei pressi della basilica Lateranense), grazie al tradimento degli tempo l'azione prima di sferrare un quarto assalto generale, che ebbe lo stesso esito in sede ecclesiastica da parte del V Concilio ecumenico tenuto a Costantinopoli nel 553, ...
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