PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di panni di lana e soprattutto di seta, in grado di generare risorse per le nuove architetture palladiane e 1570 aveva edito I quattro libri, morto da poco. È la quarta iniziativa editoriale in cui il nome di Palladio appare sul frontespizio.
Sulla ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] destinate alle chiese piacentine, che non era stato in grado di realizzare durante il soggiorno in quella città. La Ferrante Carli.
L'altra grande commissione alla fine del primo quarto del Seicento è costituita dai dipinti per la cappella del Ss ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] negli otto anni precedenti era stato in grado di navigare fino al Peloponneso per ispezionare fortificazioni affini a quelle ridotte al minimo, un plinto o una modanatura a quarto di cerchio, di alcune immagini del dorico nel De architectura edito da ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] Salonicco le tessere usate per gli incarnati sono da un terzo a un quarto più piccole di quelle impiegate nelle zone adiacenti. Il contrasto è meno .Botteghe itineranti, di cui non si è in grado di valutare la dimensione, continuavano a diffondere i ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] più vani, non ancora interamente esplorata, posta ai margini del quartiere residenziale indagato nel 1962-1963 e a sua volta inserita in un II-IV, per i quali mancano reperti in grado di fornire un supporto temporale sicuro. Le proposte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] a.C. - IV sec. d.C.), con capitali a Napata, presso la quarta cateratta del Nilo, e a Meroe, presso la sesta cateratta. Infine, chiese nelle foreste e la sua costruzione raggiunse gradi di elevata maestria tecnica, testimoniata dalle audaci ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] tempo.
Per quanto riguarda il digitale, il quarto fattore alla base della condizione attuale dell’ Francia, i Paesi Bassi, il Giappone, la Germania sono stati in grado negli ultimi decenni di far prevalere in tutto il mondo la loro architettura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] e il grande secreton, fatti realizzare nel terzo quarto del VI secolo dal patriarca Giovanni III Scolastico. a est della chiesa principale e con relativa sicurezza a Grado, dove tale funzione viene comunemente attribuita a un ambiente rettangolare ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] si rappresenta all'occhio" (pp. 41 s.). Il quarto modo concerne il genere del ritratto: posizione non particolarmente sebbene in pitture colorite ad olio non sono arrivati a questo grado" (ibid.). Massimo rilievo rivestono gli ultimi tre modi fissati ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] leggere, cioè dell'alfabetismo, a percentuali che non si è in grado di stabilire, ma che erano certamente molto inferiori a quelle del (fine del sec. 15°), e dell'Asia centrale (fino al primo quarto del sec. 16°) ed è frequente nei sigilli, in cui la ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...