JACOPINO da Reggio
L. Morozzi
Miniatore emiliano, attivo a Bologna dal terzo quarto del 13° secolo.Notizie di J. si hanno nel 1269, 1284 e 1286, in documenti ove non è ricordato come miniatore o pittore, [...] di un codice e della conseguente divisione del lavoro all'interno delle botteghe, sia pur tra soci di pari grado - avveniva abitualmente nello scriptorium che il miniatore si trovasse a eseguire, oltre le illustrazioni più importanti del testo, anche ...
Leggi Tutto
BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] d'arte, specie di architettura, raggiunsero rapidamente un grado di competenza assai elevato che, sorretto da un gusto Casati Stampa di Soncino a Balsamo, quella dei D'Albertis a Quarto presso Genova. E ancora il municipio di Gazzada, il palazzo della ...
Leggi Tutto
LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] d'oro e stoffe di porpora (Cant., iii, 9 ss.); questo grado di sviluppo presuppone una lunga tradizione in ambiente asiatico: ma non si stato Demostene (Dinarc., i, 36); poi la usò Lykon, quarto scolarca del Liceo (Diog. Laert., op. cit.). L'età ...
Leggi Tutto
HUGO di Oignies
A. Lemeunier
Monaco e orafo attivo nel priorato di Oignies (nei pressi di Fosses-la-Ville, Hainaut, Belgio meridionale) nella prima metà del sec. 13°, la cui produzione si colloca tra [...] se non totalmente rinnovato, almeno condotto a un grado di raffinatezza ineguagliato fino a quel momento nell' stile di H. si ritrovano in molti lavori d'oreficeria del secondo quarto del sec. 13°, i quali, senza essere direttamente di sua mano ...
Leggi Tutto
ALTINO (Altīnum)
G. Brusin
Centro antico, posto tra le paludi vicine al fiume Sile (Silis), la cui origine, dovuta certamente a genti venete, è ignota. Attualmente frazione del comune di Quarto d'A. [...] da costruzione. Per la dispersione delle reliquie altinati è significativo che una iscrizione marmorea di balnea, cioè di terme, finì a Grado quale ipobase di una colonna del duomo del VI sec. inoltrato. Una basilica romana è esistita ad A. (C. I. L ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] notabile Giovanni Toscano, peraltro ben documentato nel terzo quarto del Duecento. La seconda epigrafe, del 1252, , come già notato da Salmi (1928), ma tuttavia ancora in grado di esercitare un certo richiamo indirizzando una scuola - di cui fece ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] 1893, p. 227; V. Joppi-G. Bampo, Contributo quarto ed ultimo alla storia dell'arte nel Friuli…, Venezia 1894, Aquileia dopo il sec. IX, ibid., p. 71; G. Brusin, Aquileia e Grado, Padova 1952, p. 34; G. Someda de Marco, Architetti e lapicidi lombardi ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Domenico di Giovanni di Bertino da Settignano; Topolino)
Marco Bussagli
Quella di Domenico di Giovanni di Bertino Fancelli da Settignano e innanzi tutto una questione critica giacché [...] marmo Topolino, e tagliato il Mercurio sotto le ginocchia un quarto lo incassò nel marmo e lo comesse gentilmente facendo un paio sa capacitarsi di come uno scalpellino palesamente non in grado di eseguire una figura con le giuste proporzioni abbia ...
Leggi Tutto
CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] Tempi, questo complesso decorativo è il più antico di un genere praticato dall'artista che riscosse fortuna nel penultimo quarto del secolo. Le scene, incorniciate da ricchi stucchi come finti quadri e sovrapporte, denotano una conoscenza della coeva ...
Leggi Tutto
PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] la pestis magna, che a Faenza decimò più di un quarto della popolazione, recò un grave danno all’azienda privandola all’ bottega può avere ospitato diversi anonimi pittori su maiolica in grado di produrre opere istoriate, come dimostrano le due citate ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...