TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] gli edifici più significativi sono la basilica di S. Piero a Grado, presso Pisa, l'abbaziale di S. Zeno nella stessa città la presenza del senese Pace di Valentino già nel terzo quarto del Duecento. In aggiunta a questi episodi emergenti va menzionata ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] e il saccheggio della capitale bizantina nel corso della quarta crociata (1204). Rilevante fu anche il fatto che fine del Medioevo. Si può ben dire, al cospetto dell'alto grado di perdite per quanto riguarda le opere di oreficeria che vi comparivano, ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] si recava in Terra Santa, a Costantinopoli, espugnata con la quarta crociata nel 1204, e nella Grecia franca, conquistata negli sua permanenza tra il 1250 e il 1254, un certo grado di prosperità e stabilità al regno latino. Egli commissionò inoltre ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] due figli prima di lui, Federico e Gerolamo, morti in giovane età; un quarto figlio, Ludovico, forse minore, era nato anch’egli a Mantova, come pure tardi nel 1491 doveva essere comunque già in grado di ricevere commissioni indipendenti, se in quell’ ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di gusto ancora romanico (deambulatorio di Morienval, fine primo quarto del sec. 12°; Noël-Saint-Martin e Saint-Martin ambienti culturali; se esista cioè un genius benedettino in grado di assicurare costanti culturali permanenti comuni a epoche e ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] dell'eventuale erede designato. Soltanto i governatori assurti a un alto grado di autonomia, come i Tulunidi in Egitto e in Siria dal volta dopo il 1130 la leggenda IC XC NI KA nei quarti di una croce greca, un tipo caratteristico della monetazione d ...
Leggi Tutto
NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] oscillante tra la fine del sec. 9° e il secondo quarto del 10° (Bologna, 1992) sono state ricondotte le vivaci Piazza, di patetica grandezza nel corpo allungato, tutti in vario grado legati a esperienze di marca iberica (Bologna, Causa, 1950 ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] la nascita della città medievale. Tuttavia ci sono indizi in grado di far supporre la persistenza e la continuità di un sempre supposto essere il foro della città antica. L'urbanizzazione del quartiere a N di via della Cava, con la chiesa di S. ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ca.; S. Maria Novella a Firenze, 1280 ca.; S. Maria in Gradi a Viterbo, fine sec. 13°), i quali tuttavia non ne fanno esplicito riferimento aggiornarsi a una moda maturata nel clima del quarto concilio lateranense del 1215. L'impiego delle stesse ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] basi figurate monumentali (conservate tre nei depositi, la quarta in una sala del museo) e ad alcuni frammenti 15, 1965, pp. 37-68; M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado, in Arte in Europa. Studi in onore di E. Arslan, Milano 1966, I, ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...