GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Griti so cugnado […], concludendo non voleva andar si non posto in quel grado chome l'era quando el fo fato venir a caxa, e più danari fossati perimetrali e lo spianamento di alberi per un quarto di miglio fuori della cinta muraria, rafforzata con la ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] moglie di Troilo Boncompagni. Il Gottlob (p. 307) ricorda un quarto figlio, Gian Antonio, nommato il 13 giugno 1513 "conservator" di (p. 306), che segue il Racioppi, pqnsa che il grado di "magister", attribuitogli più tardi (dal 1485) nei documenti ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] essersi soffermato per qualche tempo a Siena. Non siamo in grado di accertare meglio tale notizia; in ogni caso non sembrano a discrezione del duca di Ferrara, anche per un quarto, per insegnare diritto civile presso quella università per lo ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] una sorta di commissario del governo che doveva essere in grado, in caso di necessità, di assumere anche il comando Congregazione; nel 1928 inoltre, è stato ufficialmente celebrato il quarto centenario della sua fondazione. Il 1528 invece è l'anno ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] Roma di papa Paolo V: attività che dovette portarlo ad organizzare la sua accademia come una sorta di studio-azienda in grado di soddisfare i diversi tipi di richiesta provenienti dal mercato. Inoltre, se anche in Spagna è certamente tramite il C ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] osservato che il "generalato" gli è stato affidato "più in memoria del merito antico" dei suoi "proavi, senatori di grado et stimatissimi nella professione del mare" che per riconoscimento della sua effettiva capacità, accusa il C. d'avere - per ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] (quindi il re non era riconosciuto come persona sacra in grado di agire sugli uomini sacri) e tutto sarebbe dovuto avvenire suoi predecessori: era una delle più grandi innovazioni dell’ultimo quarto dell’XI secolo e, sia pure fra molte discussioni, ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] femminile di attrici-spettatrici destinatarie dell'opera era in grado di decrittare la trama delle allusioni e dei cento capi in forma di aforismi ridotta, da potersi leggere in un quarto d'hora", che il 20 sett. 1591 (Lettere brevissime, n. ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] , Giovanni; quanto ai rimanenti fratelli, Marco era gesuita e il matrimonio di un quarto, Nicolò, era rimasto sterile, per cui non restavano che Francesco e lo stesso G. in grado di assicurare la continuità del casato. Tornato da Londra per la via di ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] tra la metà del secondo e la metà del quarto decennio del secolo.
Il Liber appare infatti ancora tutto esercizio professionale del potere. Il Liber, in particolare, testimonia del grado avanzato di esperienza cui attinse, alla metà del Duecento, il ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...