CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] cielo" suddivisi in "trecento sessanta luoghi secondo il numero de' gradi"), fu in seguito da lui ritrovato (così almeno nel momento quiil C. usa del commento cabalistico alla Genesi). Nel quarto abbiamo le tre Gorgoni esiodee, fornite di un solo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] lavoro che degrada l'uomo, ma anzi lo nobilita col metterlo in grado di campare con l'opera propria onestamente la vita; quello che è 1892 inviò un suo rappresentante alle celebrazioni per il quarto centenario della scoperta dell'America. Il 5 genn ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] più nei Balcani. La corte spagnola non era in grado di provocare un deciso avvio delle trattative per la in una prospettiva più ampia, cfr. Zur Papstfinanz v. Klemens IX…, in Röm. Quart., LXXIV (1979), pp. 32-90.
L. Osbat
Bibl.: A. Ademollo, Il ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Sempre a Ferrara vennero pubblicati, dal Baldini, il terzo e il quarto libro di madrigali, nei quali ancora una volta il nome del G Wert o Luzzaschi, ma che con il G. raggiungono un grado estremo di esasperazione.
Se nei primi due libri si rivela già ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] amore, ed insegnogli di maniera, che e' pervenne tosto ad un grado che nessuno lo avebbe stimato" (ibid.). Il F. dimostrò poi la Memlinc intorno al 1465: anche la posizione di tre quarti è di derivazione fiamminga); una Gentildonna fiorentina (Londra, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] novembre di quell'anno, gli comunicava che il G., non essendo in grado di saldare il debito, lo autorizzava a vendere il "bacino" da lui novelle di Marsilio da Carrara e di Dolcibene), cinque nel quarto (novelle di Nofri speziale, di Berto e More, di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...]
Ammesso dal Golgi a frequentare il suo laboratorio, al quarto anno pubblicava già il primo lavoro scientifico (Contributo alla e francescana e per lo stesso Rosmini; ma non fu in grado di evitare che dagli anni Trenta prevalesse fra i tomisti della ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a sinistra, né col sindacato né col trust, ma come parte a sé e, in un certo senso, nell'interesse di tutti") in grado di ridare alla élite liberale la propria autonoma funzione e che avesse ben chiaro che i ceti medi costituivano il campo d'azione ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di nuovo e originale anch'essa non fosse in grado di offrire.
All'insegna dello scherzo e dello sperimentalismo indirizzate; nel terzo, diciotto odi in quartine di endecasillabi; nel quarto, quinto e sesto, rispettivamente otto, sei, sei odi, dalle ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1440, d'un codice del Decamewn (cfr. V. Branca, Un quarto elenco di codici e C. Bec, Sur la lecture de Boccacce...., attesta de Thou, "nettament et proprement habillé", in grado di conversare senza soggezione con i personaggi più autorevoli, capace ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...