COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] pensiero quasi come dentro un vaglio in mano dell'altrui discorso", potevano essere presentati come aspetti positivi della personalità del quarto granduca e del suo sistema di potere.
Al rafforzamento di una delle più alte magistrature dello Stato ed ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] consegnati ai carabinieri, e che a questi ultimi rimanesse il potere di controllare l’ordine pubblico in città.
Data la le fabbriche e le scuole, assalendo inoltre una sede di quartiere della Guardia.
Zanella, sospettando che si stesse preparando l’ ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] adempiere il precetto festivo ascoltando una messa privata in "un sol quarto d'ora" (p. 106); nega, in polemica esplicita con effetti le premesse dalle quali il C. si muoveva non potevano che spingere sulla via delle riforme in autonomia dalla S. ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] un atto unico, Inferiorità, basato sull’ambiguo rapporto di potere servo-padrone. Nel 1919 iniziò anche la stesura di un di Italo Svevo, Genova 1979 (poi Milano 1995); G. Contini, Il quarto romanzo di Svevo, Torino 1980; A. Guidotti, Zeno e i suoi ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] anno precedente. Nel 1983 l’organico era ridotto di un quarto rispetto a due anni prima; mentre l’incidenza dei prodotti e poi a Ivrea. Lavoravo e facevo carriera, dimostrando che potevo fare quello che facevano gli uomini, e forse farlo meglio. ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] primo montaggio, le sei ore, ridotte infine a cinque e un quarto divise nei due atti (negli Stati Uniti il film uscì accorciato riscoprire una parte di sé che solo in quella chiusura poteva aprirsi. Nonostante il vincolo spaziale, Io e te permise ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] sofferenza, dalle innumerevoli forme di tristezza e di potere.
Il mondo salvato dai ragazzini è un inno all è un fatto di cronaca: il ritrovamento in un appartamento del quartiere romano di Testaccio di una madre impazzita, del figlioletto morto ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] risalire la sua "ricerca intellettuale "di sinistra" durata più di un quarto di secolo" (ibid., p.303) al Discorso sull'ineguaglianza (Roma diritto, cioè il principio di un limite del potere dello Stato riguardo alle persone dei cittadini, resta ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , Francesco Saverio, erede al titolo paterno), il quarto, il D. appunto, nel Collegio Romano tenuto in esilio…, Bari 1928, p. 172; S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relaz. degli ambasciatori austriaci a Roma, Bari 1931, ad Indicem; ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un 2.1. (Oxford, New College 205, f. 4r), che il papa poteva imporre le sue leggi soltanto ai sudditi e che i pagani e gli infedeli ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...