CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] Consiglio della città, aveva già lasciato l'avita dimora nel quartiere del duomo dove continuavano a vivere i fratelli. Fu eletto i fratelli la difesa gelosa della ricchezza familiare e il potere all'interno della città. Si alternava con loro sui ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] fase più antica di elaborazione della raccolta; pur non potendosi considerare un manoscritto di lavoro, ma già una dell'acqua, dei vegetali, delle tentazioni del Cristo; il quarto degli astri, dell'elezione degli apostoli, della legge evangelica; ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] contrastare la volontà del paese" - si schierò a favore del quarto ministero Giolitti, formatosi nel marzo del 1911. Subito, e senza morale della nazione. Salutò, quindi, l'avvento al potere di B. Mussolini come possibile soluzione ai problemi di ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] da Sorrento, certo il prodotto più originale della cultura meridionale del XII secolo, in cui l'autore delinea la teoria del potere esercitato attraverso l'uso della pace, il Chronicon del G. (e del suo coredattore) appare un'opera datata, pronta a ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] pronunciandosi a favore del decentramento amministrativo. Al quarto congresso regionale, tenutosi a Genova nell'aprile 1896 1902; Appoggio ad indirizzi di governo e partecipazione al potere, Roma 1910; Elezioni generali politiche: programma e tattica ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] necessità di espellere dall'Index quei testi che ormai non potevano più essere considerati pericolosi e di inserirvi invece nuove opere e nella gerarchia di curia occupava il posto di quarto prelato della famiglia pontificia. Nel ricoprire il delicato ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] ai neri fiorentini ed essa si mantenne saldamente al potere per l'intera durata del conflitto. Di conseguenza, la tale circostanza il G. fu designato capitano del contingente tratto dal quartiere di Porta Stiera.
L'improvvisa morte di Enrico VII il ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] reti cablografiche sottomarine, mentre nel 1927 era salita al quarto posto con poco meno di 27.000 chilometri. Il ., che pur doveva molto del suo successo ai buoni rapporti con il potere politico a Roma, era anche in grado di far accettare al regime ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] primi mesi del 1283 il G., come proprietario di un quarto del castello di Modigliana, dava a Bernardo di Languisel, bando. Ma, poiché nel novembre 1301 i neri presero ugualmente il potere, tali bandi non ebbero alcun effetto. Anzi nel giugno 1302 il ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] La Tribuna, il 30 marzo 1911, Giolitti formò il suo quarto ministero, e il G. ottenne una prestigiosa ricompensa. Il politico, il G. non fu particolarmente colpito dall'avvento al potere di B. Mussolini. Rimase al proprio posto, affermando di essere ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...