GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] 3; La satira romanesca, in Il Cicerone, XI (1894), 49, p. 1; I poeti romaneschi, Roma 1897, pp. 27-38; A. Chierici, Il quartopotere a Roma, Roma 1905, pp. 260 s., 289-291; Gidier [G. De Rossi], Il cuoco poeta, in La Tribuna, XXVII (1909), 92, pp. 3 ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] e riservati, a. 1917, f. A 1, b. 12; Ibid., Div. Polizia politica, a. 1941, f. pers., b. 542; A. Chierici, Il quartopotere a Roma. Storia dei giornali e dei giornalisti romani, Roma 1905, pp. 255 s.; F. Flora, Il Fanfulla della domenica, in Pegaso ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sublime coscienza della potenziale nobiltà dell'uomo, in questo quarto trattato, che commenta appunto la canzone della nobiltà, Le in Bologna le Muse, tanto che i suoi canti hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] d'ordine, con cui si era confrontato il D., il "quarto partito" della Confindustria e, almeno in parte, lo stesso Vaticano , ibid. 1980; si veda anche G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di D. e di Dossetti, 1945-1954, I-II, Firenze ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nel 1267 avevano però concluso un ampio trattato commerciale con Bisanzio che assicurava loro il quartiere costantinopolitano di Galata (Pera). Genova non poteva quindi essere indotta a una politica antibizantina, e dopo il 1270 si giunse a tensioni ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] " o chierico; era già tanto provetto nel latino da potersi esprimere con scioltezza in prosa e in verso. Oppresso per Ludovico Cattani da Diacceto, conte di Châteauvillain, la quarta redazione ormai compiuta della Metaphysica in 16 libri, sperando ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fu invitato a rientrare in patria per celebrare l'inaugurazione a Quarto del monumento ai Mille. Il discorso che vi tenne il 5 cui immediatamente dopo si percepì che l'esito non poteva essere che plebiscitariamente favorevole all'intesa, cosicché il ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Inoltre, a Bonifacio, di cui si definisce "humilis creatura" (De eccl. pot, a cura di R. Scholz, p. 4), E. dedicò il De XIdi Goffredo di Fontaines; probabilmente intorno al 1290).
Al quarto periodo (1296-1316) appartengono le seguenti opere: Super ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] papae registrum, n. 87, p. 82, 30-36), anche B. poteva sperare di riuscire, là dove Bosone aveva fallito (si noti che quest' l'autore di sei delle sette lettere (la seconda, la terza, la quarta, la quinta, la sesta, l'ottava) e che non sembra agisse ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] primo marito, che lei non aveva amato; in questo modo Luigi poteva sperare di assicurare la corona a un figlio che gli avrebbe dato che, per superare le tensioni con la Curia, propose un quarto matrimonio di G., dopo la morte di Giacomo di Maiorca nel ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...